Ambulanza per Raffaele Mazzanti. Il mezzo donato entra in servizio

Ambulanza intitolata a Raffaele Mazzanti per la pubblica assistenza Paolina di Imola, in un commovente evento a Casalfiumanese con la partecipazione di autorità e familiari.

Ambulanza per Raffaele Mazzanti. Il mezzo donato entra in servizio

Ambulanza per Raffaele Mazzanti. Il mezzo donato entra in servizio

Una ambulanza per la pubblica assistenza Paolina di Imola intitolata a Raffaele Mazzanti. Domenica scorsa tante persone si sono date appuntamento a Sassoleone, all’altezza del piazzale della scuola della frazione di Casalfiumanese, per dare il simbolico via all’entrata in servizio del mezzo di soccorso in dotazione a quella associazione di volontariato impegnata in ambito socio-sanitario e nelle opere di pubblica utilità per la collettività. Un veicolo speciale che lo stesso Mazzanti, compianto presidente di Legacoop Imola scomparso lo scorso 27 febbraio per le conseguenze di un malore, aveva contribuito a materializzare nelle vesti di vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Fondamentale, infatti, il corposo contributo deliberato dalla realtà con sede a Palazzo Sersanti per l’acquisto dell’ambulanza da abbinare alle elargizioni di altri sostenitori. Un momento di grande commozione, nel cuore di quell’abitato legato a doppia mandata alla genesi della famiglia Mazzanti, a cui hanno preso parte diverse autorità. Dal sindaco di Imola, Marco Panieri, a Beatrice Poli prima cittadina di Casalfiumanese. Ma anche Alessandro Di Silverio, presidente fondatore della Pubblica Assistenza Paolina, Evaristo Campomori della Fondazione e la famiglia di Mazzanti con la moglie Irene e il figlio Giacomo. Senza dimenticare l’amico di lungo corso Roberto Poli, ex consigliere regionale, che sui social ha scritto: "Quando dedichi il tuo impegno alle tue comunità, quando lo fai con intelligenza e passione, quando cerchi le soluzioni ai problemi e lo fai sorridendo, allora quell’ insegnamento affonda le sue radici e diventa esempio – recita il testo del post –. Diventa un valore condiviso, diventa un impegno a proseguire su quella strada. Eravamo in tanti oggi a Sassoleone. Grazie Raffaele".

Mattia Grandi