I bambini impegnati nelle attività dei campi estivi: qui sono in contatto con gli animali, ma per loro ci sono tante possibilità di formazione (foto archivio Isolapress)
Imola, 11 aprile 2024 – Sono sessantatré le proposte accreditate a livello di circondario, 35 delle quali in città. Via libera del Comune all’elenco aggiornato degli enti gestori dei campi estivi per bambini. Per quanto riguarda Imola, il Municipio ha assicurato ieri che entro la fine di aprile sarà pubblicato anche il bando rivolto alle famiglie che vogliono fare domanda per accedere al contributo per la copertura del costo di frequenza dei centri di cui sopra. Il tutto, in linea con quanto previsto dal ‘Progetto per la conciliazione vita-lavoro’, promosso anche quest’anno dalla Regione, al quale Imola ha aderito in qualità di ente capofila del Circondario.
Le risorse previste per i dieci Comuni che compongono l’ente di via Boccaccio sono pari a 212mila euro. Una cifra in linea con il 2023, e dunque superiore di circa 30mila euro rispetto a due anni fa. Tali fondi sono destinati a finanziare i bonus per le famiglie con figli nati dal 2011 al 2021, che potranno contare su un contributo massimo di 300 euro a figlio (nel limite di 100 euro a settimana per tre settimane) per la frequenza ai centri estivi.
Per fare richiesta sarà necessario presentare l’attestazione Isee 2024 o, in alternativa per chi non ne fosse in possesso, quella 2023, con limite massimo di reddito entro i 24mila euro. Inoltre, potranno essere ammessi al contributo per l’abbattimento della quota di iscrizione i bambini e i ragazzi con disabilità certificata di età compresa tra i 3 e i 17 anni (nati tra il primo gennaio 2007 e il 31 dicembre 2021) indipendentemente dall’attestazione Isee delle famiglie.
La richiesta di contributo da parte delle famiglie dovrà essere presentata online tramite Spid, Cie o Cns. L’avviso pubblico conterrà tutte le informazioni di dettaglio e un vademecum per l’utilizzo della piattaforma online. Le famiglie che presenteranno domanda e che saranno ammesse a contributo potranno usufruire del bonus solo qualora scelgano di iscrivere i propri figli in uno dei centri estivi accreditati nell’ambito del progetto conciliazione. L’iscrizione al campo estivo andrà fatta direttamente all’associazione, ente o cooperativa che organizza il campo.
“Oltre al contributo economico regionale, l’amministrazione comunale continua a garantire risorse proprie, pari a 150mila euro, per sostenere le famiglie che hanno figli con disabilità – sottolinea Fabrizio Castellari, vicesindaco e assessore alla Scuola –. Viene così data continuità agli interventi educativi di cui i bambini e ragazzi usufruiscono durante il periodo scolastico. È fondamentale offrire tutti i momenti di socializzazione". Castellari evidenzia poi la presenza di tante realtà del territorio, con numerose associazioni sportive, culturali, ricreative presenti assieme a centri sociali, parrocchie ed enti vari.
“Una ricchezza per tutto il territorio – prosegue il vicesindaco –. Una vera e propria alleanza fra le istituzioni, le famiglie e queste associazioni ed enti, che rappresentano un valore aggiunto per tutto il territorio e che vanno a premiare e valorizzare nuove e qualificate opportunità di socializzazione per i bambini e i giovani: questo è il segno tangibile di una comunità che si tiene per mano".
Le attività estive sono dunque pronte a partire. "Con un numero di corsi così importante, ci aspettiamo un’adesione parimenti numerosa da parte degli utenti – conclude Castellari –. Sarà l’occasione per i bambini e ragazzi per continuare a sviluppare quelle occasioni di socializzazione che sono davvero importanti e che sono il primo elemento di valore delle attività estive".