F1 Imola 2022, la corsa ai biglietti: Rivazza è già sold out

Esauriti gli ingressi nel cuore del tifo Ferrari e per il prato della Tosa. Gp con 80mila spettatori per un weekend da oltre 100mila presenze

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Imola, 10 aprile 2022 - Se nel calcio i giocatori del Borussia Dortmund possono contare sul ‘muro giallo’ dei tifosi tedeschi, in Formula 1 la Ferrari al Gran premio di Imola avrà di nuovo dalla sua la ‘marea rossa’. Già nella mattinata di ieri, meno di 24 ore dopo l’apertura delle vendite dei biglietti per i prati e il contestuale via libera all’ultimo 25% dei seggiolini ancora disponibili sulle tribune dell’Autodromo, i posti per la mitica Rivazza erano introvabili. Pochi minuti dopo la favolosa pole-position di Charles Leclerc, infatti, al tutto esaurito sull’iconica tribuna appena prima dell’arrivo si è aggiunto quello nel prato. Due sold-out che, a loro volta, si sono sommati a quelli (arrivati già venerdì sera) del prato della Tosa (restano solo posti in tribuna) e delle strutture con seggiolini provvisori allestite alla Variante Villeneuve.

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Intendiamoci: rispetto alle adunate oceaniche che caratterizzavano i Gran premi a cavallo degli anni Novanta e Duemila, i tempi sono cambiati. E di certo in epoca di Covid non era possibile immaginare un’inversione di tendenza sul fronte della sicurezza pubblica. Ecco perché i posti nel prato dell’Enzo e Dino Ferrari, attualmente, sono limitati a circa 10mila divisi tra Rivazza (8mila) e Tosa (2mila). E l’obiettivo di 80mila spettatori (dei quali 35mila circa in tribuna e il resto tra ingressi circolari e prati) va inteso sostanzialmente come un tetto massimo per la domenica del Gran premio.

Al momento, comunque, quando alla gara mancano ancora due settimane, quota 40mila è stata ampiamente superata. È ormai imminente il sold-out alla Curva Gresini (ex Variante Alta) e quello nelle tribune fisse delle Acque minerali. E non manca molto nemmeno al tutto esaurito sugli spalti della Tosa. Restano i posti nel blocco centrale: sono quelli più costosi e, con ogni probabilità, quelli che verranno venduti per ultimi. "Siamo molto contenti – ammette il direttore generale dell’Autodromo, Pietro Benvenuti –. Dopo la pole-position di Leclerc poi… Sarà un grande fine settimana con le qualifiche del venerdì, la Sprint race del sabato e la gara di domenica".

Andando avanti di questo passo, con una Ferrari finalmente protagonista, l’obiettivo di sfondare quota 100mila presenze nell’intero fine settimana appare infatti facilmente raggiungibile. Del resto, il weekend in riva al Santerno non è mai stato così ricco come stavolta. Si parte venerdì 22 con le prove libere delle 13.30 e le qualifiche delle 17. Sabato 23 alle 12.30 spazio alla seconda sessione di prove libere e, alle 16.30, alla Gara sprint (21 giri) nata lo scorso anno e che vivrà a Imola il primo dei suoi tre appuntamenti stagionali. Il momento clou del Gran premio resta fissato domenica 24 aprile alle 15 quando, dopo l’esecuzione dell’inno Nazionale e del passaggio delle Frecce tricolori, finalmente si spegneranno i semafori. Sessantatré i giri in programma.

Per entrare in Autodromo, dopo la fine dello stato di emergenza sanitaria, basterà essere in possesso del Green pass base, quello che si ottiene anche da guarigione o con tampone nega tivo. Bisognerà indossare una mascherina FFP2 e completare il check-in online per inserire i dati utili alla tracciabilità degli utenti. Alla fine della registrazione verrà rilasciato un QR code che dovrà essere obbligatoriamente esibito agli accessi assieme al biglietto. Sul sito dell’Autodromo sono disponibili le informazioni sui parcheggi e le mappe.