F1 Imola 2022, strade chiuse e divieto di sosta

Ecco il piano in vista del weekend. Reclutati 400 addetti ai controlli per il ritorno del pubblico dopo 16 anni

Il sindaco Marco Panieri

Il sindaco Marco Panieri

Imola, 21 aprile 2022 - Quattrocento addetti alla sicurezza in Autodromo per il F1 di Imola, più un ingente spiegamento di forze dell’ordine. E divieto di sorvolo sull’Enzo e Dino Ferrari, che diventerà una ‘no-fly zone’, onde evitare il proliferare dei droni. Infine, grande attenzione rivolta alle fasi di afflusso e deflusso del pubblico, con il casello della A14 che sarà chiuso in entrata prima del Gran premio (si potrà solo uscire verso Imola) e in uscita dall’autostrada al termine della gara, in modo da non rallentare ulteriormente lo scorrimento delle auto dalla zona Nord della città in direzione Bologna e Ancona.

L’Autodromo e la città tutta si preparano a riabbracciare il Gran premio di Formula 1 con i tifosi in tribuna a distanza di 16 anni dall’ultima volta. Previste oltre 130mila presenze nell’arco dell’intero fine settimana, con il tutto esaurito sempre più vicino (capienza fissata attorno a quota 80mila) per la giornata di domenica.

"Siamo pronti ad accogliere il pubblico e a rimetterci alla prova in vista dei concerti estivi", afferma il sindaco Marco Panieri, reduce dall’incontro dell’altra sera in Prefettura. Il vero banco di prova sarà però l’uscita dei tifosi della città, storico tallone d’Achille della viabilità imolese in queste occasioni. Era così negli anni Novanta e Duemila, è stato così anche più di recente quando, nel 2015, i 92mila spettatori del concerto degli AC/DC rimasero sulle strade della città fino a tarda notte. "Ma il deflusso non sarà tutto nello stesso momento – prevede il sindaco Panieri –. Venerdì e sabato ci sono varie categorie in pista, mentre domenica c’è chi partirà subito dopo la fine del Gran premio e chi invece rimarrà per l’invasione di pista".

La sicurezza è affidata, oltre che al personale dell’Autodromo, alle forze dell’ordine. Carabinieri, polizia, guardia di finanza e polizia locale. Proprio quest’ultima si occuperà di far rispettare la recente ordinanza che vieta il commercio ambulante lungo l’asse che va dalla stazione ferroviaria al circuito, nonché quella con le limitazioni alla circolazione in auto e a piedi.

Già da questa mattina in viale Dante (strada che diventa a doppio senso di marcia nel weekend) ci si dovrà fermare prima del ponte. Il grosso delle chiusure partirà dalle 7 di domani, quando oltre che nella zona più a ridosso dell’Autodromo le limitazioni si estenderanno fino al tratto di via Tiro a segno compreso tra le vie Pirandello e Codrignano. Attenzione poi alle aree che, nel corso del fine settimana, verranno adibite a parcheggio a pagamento per i tifosi.

Da oggi divieto di sosta con rimozione anche all’interno del parcheggio di via delle Lastre (ex Riverside), mentre domani il disco rosso si estenderà alle seguenti aree: parcheggio via Graziadei, all’incrocio con via Manzoni; parcheggio PalaRuggi; parcheggio Il Meleto in via Tiro a Segno; area destinata agli spettacoli viaggianti in via Pirandello; parcheggio in via Ascari, adiacente al centro ippico.