
Multata Formula Imola che perde il ricorso: il rumore cosat alla società 30mila euro
Imola, 18 marzo 2023 – Si chiude con Formula Imola che versa oltre 30mila euro nelle casse del Comune la vicenda giudiziaria che negli ultimi anni ha visto contrapposti l’Autodromo e l’ente di piazza Matteotti in materia di rumore. La questione è quella delle 59 multe notificate dalla Polizia locale e da Arpae ai vertici della società (totalmente pubblica in quanto ha come unico azionista quel Con.Ami del quale a sua volta il Municipio è socio maggioritario con il 66% delle quote) che gestisce il circuito.
Si tratta, come ormai noto, di sanzioni per sforamenti ai limiti delle emissioni acustiche previsti dalla normativa. Infrazioni relative al periodo compreso tra il 2018 e il 2020, ma che Formula Imola nel 2021 ha contestato facendo ricorso al tribunale di Bologna contro le relative ingiunzioni di pagamento.
Risultato? Il tribunale ha confermato le ingiunzioni impugnate, ritenendo congrua l’applicazione delle sanzioni, pari a 500 euro per ogni multa, oltre al rimborso delle spese di notifica e di procedimento. E non solo. I giudici hanno inoltre condannato Formula Imola alla refusione dell’importo di 169 euro in favore del Comune per ciascun giudizio instaurato, a titolo di compensi, oltre a costi per acquisizione e Iva.
Così, in applicazione della sentenza, Formula Imola ha già provveduto in un’unica soluzione al pagamento a saldo di tutte le sanzioni amministrative nonché al rimborso delle spese di notifica e procedurali per oltre 30mila euro (tutto compreso dovremmo essere attorno ai 40mila euro). Insomma, nessuna uscita diretta per le casse comunali. Tuttavia, in virtù delle partecipazioni societarie descritte all’inizio, è come se il Municipio passasse all’incasso dopo aver multato se stesso.
«Ritengo che questo contenzioso, riferito ad anni antecedenti il nostro mandato, non ricalchi le politiche attualmente messe in atto nella gestione dell’Autodromo e nella tutela dei cittadini che abitano nei pressi della struttura – risponde l’assessora Elena Penazzi a un’interrogazione scritta di Nicolas Vacchi (Fratelli d’Italia) –. Il lavoro costante e accurato svolto da questa amministrazione ha portato infatti a risultati positivi nella gestione operativa di Formula Imola, la cui attività è stata valutata positivamente anche da Asl e Arpae nel corso del tavolo tecnico del 17 novembre 2022".
Detto che in realtà qualche sforamento c’è stato anche nella passata stagione, per quanto relativo in diversi casi a giornate in deroga, le parole dell’assessora Penazzi non convincono Vacchi. "Ferma restando la vocazione motoristica del nostro Autodromo e il desiderio di tutti gli imolesi di vedere in questo impianto grandi eventi attrattivi per il territorio – concede il consigliere comunale di opposizione –, prendiamo atto della totale assurdità della vicenda".