Fra concerti e stand. Pubblico in Autodromo: "Valentino è il numero 1"

Iniziato l’afflusso di tifosi, atteso un netto incremento. Quaranta studenti di elementari e medie hanno visitato box e paddock.

Valentino Rossi col pilota MotoGp Franco Morbidelli. In alto gli studenti  con il ferrarista Antonio Giovinazzi (foto Isolapress)

Valentino Rossi col pilota MotoGp Franco Morbidelli. In alto gli studenti con il ferrarista Antonio Giovinazzi (foto Isolapress)

Imola, 20 aprile 2024 – Il primo giorno di attività in pista, quello meno indicativo sul fronte delle presenze in tribuna in quanto dedicato unicamente alle prove libere, è scivolato via ieri con qualche capannello di appassionati sugli spalti e un discreto andirivieni nel paddock e nei vari parcheggi attorno al circuito. Ben più movimentato si annuncia oggi, giorno di qualifiche, il sabato del villaggio targato Wec, con la fan zone dell’Autodromo destinata ad animarsi fin dal mattino.

Il programma prevede, alle 12.30, un mini-show di R3to, artista milanese di origini cilentane, classe 1993, noto per il suo progetto ‘Sport Rapper’ che strizza l’occhio ai motori. A seguire, dj-set con Andrea Torrenova e Mikaela Dj. Alle 14.45, l’unica musica che si sentirà sarà quella delle vetture impegnate nelle qualifiche in vista della ‘6 Ore’ di domani. Al termine, vale a dire attorno alle 17, interviste ai piloti sul palco; alle 18.30 spazio alla band 3Gproject. Chiusura alle 19.

Oltre alla musica, nella fan zone alle spalle delle tribune centrali, spazio ai simulatori di guida, alla ruota panoramica (a pagamento) e alle esposizioni di auto da corsa. C’è anche un maxi-schermo. E poi i food truck e gli stand con magliette e cappellini delle varie case automobilistiche e (finalmente) anche del circuito. Solo un pilota ha un proprio spazio personale per la vendita del merchandising. Ed è ovviamente Valentino Rossi, con l’inconfondibile numero 46 giallo che spicca in via Malsicura.

"Lo seguivamo quando andava in moto, e continuiamo a seguirlo da quando due anni fa ha deciso di iniziare questa nuova avventura in auto – racconta un gruppo di ragazzi arrivato dalle Marche per seguire il Dottore –. Per noi resta sempre il numero 1".

Con un unico biglietto, ci si può muovere liberamente tra le varie tribune. Per entrare nel paddock, serviva invece una tipologia di tagliando extra ormai esaurita. Si divertono i grandi, ma anche i più piccoli. L’altra mattina, una trentina di studenti di elementari e medie sono passati dai box e dalla pit-lane per una full immersion nel mondo del motorsport mondiale. Accompagnati dallo staff di Formula Imola e da quello del Wec, assieme al sindaco Marco Panieri e all’assessore all’Autodromo, Elena Penazzi, i giovanissimi hanno attraversato il paddock prima di ricaricare le energie, del loro motore, con una colazione offerta dalla Fia.

La visita all’area verifiche, con le spiegazioni sulle diverse tipologie di vetture e le operazioni di controllo ha dato il via al tour che li ha portati, successivamente, a curiosare nei box di Iron Dames, Isotta Fraschini, Toyota Gazoo Racing e Ferrari AF Corse. Negli spazi della casa di Maranello, Antonio Giovinazzi ha accolto gli studenti raccontando i segreti della sua 499P. Tante foto, autografi e gli occhi sognanti di fronte a uno spettacolo, quello del Mondiale Endurance (obiettivo 50mila presenze nei tre giorni), che l’Autodromo spera di conservare a lungo in futuro assieme al Gp di Formula 1.