ENRICO AGNESSI
Cronaca

Gruppo Sacmi, bilancio da record . L’utile netto vola oltre 200 milioni

Fatturato consolidato di oltre 1,7 miliardi di euro, prosegue l’impegno per la transizione ecologica. Il presidente Mongardi: "Percorso strategico che poggia su basi robuste. Investiamo sulle persone".

Il presidente Paolo Mongardi

Il presidente Paolo Mongardi

Fatturato consolidato di oltre 1,7 miliardi di euro, patrimonio netto che supera per la prima volta il miliardo (+172 milioni sul 2023) e utile netto oltre i 200 milioni. È il bilancio consolidato 2024 di Sacmi, approvato l’altra sera dall’assemblea dei soci della capogruppo Sacmi Imola.

Un anno che "si è sviluppato solido, oltre le attese", per dirla con il presidente, Paolo Mongardi. "Il percorso strategico di Sacmi poggia su basi robuste, con una piena condivisione dei principali driver mondiali, digitale e sostenibilità", aggiunge Mongardi.

Stabilmente alto il valore degli investimenti, 71 milioni di euro nel 2024, in linea con l’anno precedente, con un forte focus sull’innovazione (276 nuove domande di brevetto nel solo 2024, oltre 6.200 nella storia del Gruppo) e sulla formazione, oltre 94mila ore. In parallelo, Sacmi conferma il proprio ruolo di attore chiave per la transizione ecologica dell’industria manifatturiera, con la presentazione al mercato di processi termici innovativi (come l’elettrico), soluzioni per il controllo di processo (con l’acquisizione, nel 2024, della maggioranza delle quote di Italvision), nuovi standard, processi e materiali eco-compatibili in ambito packaging.

"La sostenibilità è la chiave della competitività futura – prosegue Mongardi –. Continuiamo a investire sulle persone con al centro i nostri valori che, da sempre, orientano il successo di Sacmi nel mondo". Un impegno green riconosciuto anche a livello di governance, con l’anticipo al 2024 degli obblighi rendicontazione della nuova direttiva europea Csrd (Corporate sustainability reporting directive) e l’elaborazione del primo piano di sostenibilità di gruppo, un progetto ambizioso che definisce nel dettaglio azioni e obiettivi lungo tutta la catena del valore, dai fornitori alle comunità locali. Rafforzato il monitoraggio delle emissioni indirette legate all’utilizzo dei propri impianti. Cresce anche la quota di energia da fonti rinnovabili autoprodotta (2,6 milioni di kWh), in un’ottica di progressiva decarbonizzazione delle strutture produttive. Sul fronte occupazionale, il Gruppo conta a fine 2024 un totale di 4.756 dipendenti, con oltre il 50% dei nuovi ingressi under 30 e forte focus sulle collaborazioni con il mondo dell’Università e della ricerca. Si mantiene saldo anche il legame con i territori, da sempre nel Dna di Sacmi, con il 90% della rete di fornitura, anche nel 2024, rappresentata da fornitori locali e 2,4 milioni di euro di erogazioni liberali nel triennio a sostegno di sanità, scuola, sicurezza e inclusione, sport e attività culturali. "Entriamo nel 2025 consapevoli delle sfide, ma anche delle opportunità – conclude Mongardi – con la fiducia che solo una storia fatta di passione per l’innovazione, solidità e responsabilità può dare".