
Il suono della Formula 1 riecheggia ancora in città. A meno di 48 ore dalla fine del Gp del made in Italy e dell’Emilia-Romagna, la Mercedes è infatti scesa in pista per testare gli pneumatici della Pirelli, fornitrice unica delle mescole per il Circus, in vista della stagione 2022 che introdurrà nuovi regolamenti tecnici tra cui il passaggio alle gomme 18 pollici.
In attesa di vedere oggi in pista il finlandese Valtteri Bottas, protagonista assoluto della giornata di ieri è stato il campione del mondo, Lewis Hamilton, che ha chiuso la gara di domenica al secondo posto al termine di una grande rimonta. Tanti gli appassionati che, complice la bella giornata di sole, fin dalle prime ore della mattina sono arrivati dalle parti dell’Enzo e Dino Ferrari per godersi lo spettacolo della monoposto guidata dall’asso britannico. Piccoli capannelli, anche al pomeriggio, sia in via Malsicura, a due passi dalla tribuna centrale, che in via dei Colli. Capannelli anche alla curva delle Acque minerali, con Hamilton che si è avvicinato con la monoposto alla recinzione per ‘salutare’ il pubblico assiepato in quel lato del parco e poi ripartire a tutta velocità. Solo nella prima parte della giornata, Hamilton aveva già inanellato 55 giri. "Si meritano un piatto di pasta!", hanno scherzato via social dalla Pirelli all’ora di pranzo.
Il fatto che il fornitore unico della F1, già ‘title sponsor’ del Gp di domenica, abbia deciso di legare a doppio filo il proprio nome a quello dell’Enzo e Dino Ferrari può essere visto anche come buon auspicio per il futuro. In questo senso, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, proprio ieri è tornato a parlare di un ritorno in pianta stabile del Circus in Autodromo. Secondo Bonaccini, il Gp "ha mostrato una terra e un Paese che non si vogliono fermare. Imola e il circuito Enzo e Dino Ferrari – prosegue il presidente della Regione – devono essere una tappa fissa del Mondiale di F1, ogni anno già dal 2022. In Emilia-Romagna, nel cuore della Motor Valley mondiale".