Imprese e Cna, un connubio per il futuro

La Cna-Area Terre di Pianura ha consultato le imprese di Medicina per raccogliere le priorità da sottoporre ai candidati sindaci. Emergono richieste di processi certi, contenimento degli oneri urbanistici e potenziamento delle infrastrutture viarie e del trasporto pubblico, con particolare attenzione alla manodopera per le piccole imprese.

Imprese e Cna, un connubio per il futuro

Imprese e Cna, un connubio per il futuro

Un sondaggio tra le imprese socie in vista del voto di giugno. Così la Cna-Area Terre di Pianura ha deciso di consultare le aziende del territorio, tra cui quelle di Medicina, per raccogliere le istanze da sottoporre ai candidati sindaci in corsa alle elezioni dell’8 e 9 giugno. Tra le priorità emerse ci sono la necessità di processi certi e il contenimento degli oneri urbanistici a carico di realtà già insediate e desiderose di espansione. Ma pure soluzioni utili per adeguare le infrastrutture viarie, con il ripristino di strade e ponti danneggiati dall’alluvione, e potenziare il servizio di trasporto pubblico. Il tutto in una logica di dialogo e coordinamento delle varie autorità competenti circa la manutenzione e gestione dei corsi d’acqua e della rete fognaria. Senza dimenticare i progetti per reperire manodopera per le piccole imprese. "La nostra presidenza ha già incontrato i candidati di Medicina – spiega Alessandro Ritelli (nella foto), presidente di Cna Area Terre di Pianura –. Il canale di dialogo che l’associazione ha aperto in questa fase elettorale ha coinvolto tutte le liste in campo. L’intento è quello di portare alla loro attenzione i temi di maggior rilievo". Con alcuni dettagli per l’area medicinese: "La richiesta di migliorare le procedure e i costi a cui sono sottoposte le imprese già insediate che hanno bisogno di ampliarsi – continua –. Il piano urbanistico è in capo alla Città Metropolitana ma le aziende chiedono al comune di essere più incisivo verso Palazzo Malvezzi". Poi, i capitoli del reperimento della manodopera (con la crescente sinergia dell’asse scuola-lavoro, ndr), della prevenzione sui corsi d’acqua e del recupero del mosaico viabile in chiave di miglioria logistica: "A Medicina si chiede il completamento di infrastrutture ad oggi incompiute per efficientare la rete viaria", conclude Ritelli.