In campo gli specialisti dell’Igiene pubblica

Verificheranno la congruità delle dotazioni igienico-sanitarie

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Spiegamento di forze, in casa Ausl, anche per il servizio di Igiene pubblica, pienamente coinvolto negli incontri del piano della sicurezza e della commissione di vigilanza di pubblico spettacolo, che oggi pomeriggio sarà impegnata nell’ultimo sopralluogo. In vista del concerto di Vasco, domani sera in Autodromo, restano infatti da verificare la congruità delle dotazioni igienico-sanitarie, quelle del piano di assistenza sanitaria e il piano di sicurezza e di viabilità per i mezzi di emergenza. Come di consueto in caso di grandi eventi, i tecnici della prevenzione dell’Ausl saranno attivi durante tutto il periodo della manifestazione nella vigilanza igienico sanitaria su vendita e somministrazione di alimenti e bevande.

Mobilitati per l’evento anche Comune e Polizia locale. C’è una recente ordinanza del sindaco Marco Panieri, il cui ambito territoriale di applicazione è stato esteso nei giorni scorsi, che su richiesta del comando di via Pirandello vieta la presenza di venditori ambulanti lungo l’asse stazione-Autodromo e nelle strade attorno al circuito con lo scopo di "garantire la sicurezza nella viabilità e nella circolazione stradale". Chi sgarra rischia multe fino a tremila euro.

Sanzioni fino a 500 euro, invece, per quanti verranno sorpresi a infrangere le disposizioni previste dalle altre due ordinanze che diventeranno operative domani. La prima riguarda il divieto di vendita di alcolici superiori ai 5 gradi e di altre bevande in contenitori di vetro o lattine (possono però essere servite in bicchieri di plastica o carta), nonché lo stop all’ingresso nella zona attorno all’Autodromo con bottiglie, bicchieri di vetro e lattine. Ci sarebbe poi l’ordinanza anti-bagarinaggio, eredità dei vecchi Heineken Jammin’ Festival ma anche degli ultimi due grandi concerti in Autodromo (ACDC 2015 e Pearl Jam 2017). Oggi però, a differenza di quanto accadeva fino a pochi anni fa, l’introduzione dei biglietti nominali anche per i concerti sulla scorta di quanto si verifica ormai da anni per le partite di calcio ha reso praticamente impossibile la vita ai bagarini, a sua volta già molto complicata dalla rivendita dei tagliandi online.