L’Agenda 2030 sbarca tra i banchi. Hera si impegna per la sostenibilità

Tornano i progetti ‘La grande macchina del mondo’ e ‘Un pozzo di scienza’

L’Agenda 2030 sbarca tra i banchi. Hera si impegna per la sostenibilità

L’Agenda 2030 sbarca tra i banchi. Hera si impegna per la sostenibilità

Attività educative ludiche e coinvolgenti, pensate per i giovani, utilizzando metodologie all’avanguardia e soprattutto linguaggi efficaci per trattare temi di grande attualità. Sono le parole chiave che il Gruppo Hera, in coerenza con gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 dell’Onu, porta fra i banchi delle scuole di ogni ordine e grado con un’offerta didattica rinnovata e ricca di stimoli per l’anno scolastico 2023/24.

I progetti sono ‘La grande macchina del mondo’ (per alunni e studenti di età compresa tra 4 e 13 anni) e ‘Un pozzo di scienza’ (per la fascia 14-19 anni) e tornano a offrire un ampio ventaglio di proposte sulle quali Hera investe da quasi 20 anni, integrando i programmi scolastici per affiancare insegnanti e studenti nell’approfondimento di temi come l’economia circolare, il risparmio delle risorse, il riciclo, la raccolta dei rifiuti, il cambiamento climatico e l’innovazione scientifica.

Sono 70 in tutto le attività gratuite che è possibile scegliere su energia, acqua, ambiente, ricerca, innovazione e sostenibilità, e coinvolgono 3.900 studenti di oltre 200 classi in 60 scuole a Imola e nel circondario.

Sul territorio, il progetto didattico rivolto ai più piccoli interessa 3.300 alunni in 178 classi di 56 scuole.

Le prime attività de ‘La grande macchina del mondo’ partono oggi per 38 bambini della scuola primaria Carducci di Imola che partecipano alla visita guidata virtuale in uno degli impianti Hera di trattamento dei rifiuti. Gli alunni vedranno con i loro occhi che cosa avviene dopo la raccolta differenziata e l’impatto dei propri comportamenti sul pianeta, diventando i primi protagonisti della transizione ecologica.

‘Oltre il limite-Esplorare nuovi orizzonti’ è il tema della nuova edizione 2023-2024 di un pozzo di scienza, il progetto di divulgazione scientifica di Hera rivolto alle scuole secondarie di secondo grado, per coinvolgere le nuove generazioni sull’importanza del sapere, stimolare la loro curiosità e il desiderio di conoscenza su temi di scienza e sostenibilità.

A Imola si comincia giovedì 15 febbraio con tutti gli studenti dell’Istituto Alberghetti che partecipa con ‘Esperienze di cogestione’.

Un’occasione di formazione tagliata su misura grazie al coinvolgimento e collaborazione dei Rappresentanti di Istituto che si fanno portavoce degli interessi ed esigenze degli studenti; le ragazze e i ragazzi hanno scelto liberamente le attività alle quali partecipare e le tematiche ambientali e di sostenibilità da approfondire, affiancati dallo staff di divulgatori scientifici di un pozzo di scienza.

red. cro.