L’eccellenza dell’olio. Un convegno ad hoc

Sabato alle 11, riflessioni in chiave extra vergine con un occhio alla salute. Segno di quanto l’amministrazione abbia puntato sul prodotto locale.

L’eccellenza dell’olio. Un convegno ad hoc

L’eccellenza dell’olio. Un convegno ad hoc

di Claudio Bolognesi

Il miele, millefiori ma anche acacia, lo squacquerone, il Castel San Pietro, il savoiardo, e poi il Re della Sagra della Braciola, il castrato. A questo ventaglio di straordinari prodotti ‘made in Castel San Pietro’, da qualche anno a questa parte in riva al Sillaro se n’è aggiunto un altro da mettere in vetrina, un’eccellenza tutta italiana che ormai domina anche le colline che dall’alto guardano la torre del Cassero: l’olio extravergine di oliva. Un enorme contributo in questa crescita esponenziale del prodotto tra i più amati all’estero del nostro Bel Paese, è arrivato senza dubbio da Palazzo di Varignana, che col suo ramo agricolo ha puntato fortissimo sull’oro verde, arrivando a conquistare in una manciata di anni i premi più ambiti a livello mondiale, Oriente compreso. Non è dunque un caso se Castel San Pietro, oltre a far parte delle "Città Slow italiane" ed essere capitale del miele ospitando la sede nazionale dell’Osservatorio Nazionale, è anche da qualche anno tra le "Città dell’Olio", e se nel weekend, quello del ritorno della manifestazione "Very Slow Outdoor Tours" edizione 2024, ha deciso di organizzare per sabato alle 11 il convegno dal titolo "Olio e salute: un viaggio alla scoperta dei territori". L’olio, dunque, sarà grande protagonista proprio all’esordio della manifestazione che unisce il food alle fiere, le mostre alla musica, le escursioni ai convegni. L’evento speciale, organizzato in collaborazione con l’Associazione nazionale Città dell’Olio, vedrà la partecipazione, oltre che del sindaco Fausto Tinti, di Claudio Franceschi, consigliere delegato all’Agricoltura del Nuovo Circondario Imolese, della Professoressa Tullia Gallina Toschi del Dipartimento Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna, di Natalia Rosso, senior scientist della Fondazione Italiana Fegato, di Francesco Domenico Rivelli, presidente di Lilt-Lega italiana contro i tumori Sezione di Bologna, di Antonio Capone, assaggiatore professionista e docente della Fondazione Evoo School e di Eleonora Berardi, head of Food Division Palazzo di Varignana. Il convegno, incentrato sull’illustrazione delle proprietà e dei benefici anche per la salute dell’olio evo, sarà seguito da una degustazione proposta proprio da Palazzo di Varignana, la quale sarà a partecipazione gratuita fino a esaurimento posti, con prenotazione effettuabile al numero 051.6954112-159-150.