Paziente lancia sedie al medico. Serata di paura all’ospedale

Un giovane è diventato violento nel corso di un tso. Intervenuti carabinieri e polizia locale

Paziente lancia sedie al medico. Serata di paura all’ospedale

Paziente lancia sedie al medico. Serata di paura all’ospedale

Un paziente sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio diventa violento e lancia sedie contro il medico. Momenti di paura venerdì sera all’ospedale ‘Santa Maria della Scaletta’ di Imola. I carabinieri sono intervenuti per l’ennesima aggressione a danni di sanitari. Si tratta dell’ultimo caso di una purtroppo lunga serie, anche se in questo caso si tratta di un episodio un po’ differente da altri del passato, dal momento che ha riguardato un paziente affetto da disturbi psichiatrici (un giovane di 27 anni).

Stando alla prima ricostruzione fatta dall’Arma dei carabinieri, l’atto è avvenuto dopo il rifiuto del paziente di assumere la terapia prescritta. La reazione del giovane è però diventata sempre più violenta e si è tramutata in un lancio di sedie contro al medico e il personale del dipartimento.

Il medico nel tentativo di difendersi dall’aggressione del paziente, si è rinchiuso nella guardiola di servizio insieme ad alcuni colleghi. È stato da qui che ha chiamato il 112 chiedendo aiuto e l’intervento delle forze dell’ordine. Non sono mancati altri momenti di tensione, anche perché lo stato di agitazione del paziente è rimasto fino all’arrivo dei carabinieri, intervenuti assieme agli agenti della polizia locale.

Fortunatamente tutto si è però risolto senza ulteriori danni o atti di violenza. Il ragazzo si è, infatti, tranquillizzato dopo una lunga trattativa con i militari, successivamente alla quale ha assunto volontariamente i farmaci che gli erano stati prescritti. Questo momento di calma ha quindi consentito al dirigente medico di uscire dalla guardiola di servizio ed essere soccorso dai colleghi, che lo hanno visitato e dimesso con una prognosi che lo giudicava guaribile nell’arco di sette giorni. Chiaramente il personale era piuttosto scosso dopo quanto accaduto.

I carabinieri hanno poi proceduto d’ufficio nei confronti del responsabile, denunciandolo alla Procura della Repubblica di Bologna per il "reato di lesioni personali in danno di esercente la professione sanitaria". Infatti, il decreto legislativo del 19 marzo 2024, entrato in vigore il 4 aprile 2024, dà alle forze dell’ordine la possibilità di procedere d’ufficio indipendentemente dalla volontà degli operatori sanitari di sporgere denuncia.

La nuova modalità d’intervento da parte dei carabinieri è quindi una delle prime effettuate a Imola dall’entrata in vigore della nuova normativa e rappresenta un tentativo di ricerca di una modalità di tutela maggiore, per poter contrastare il crescendo di aggressioni nei riguardi degli esercenti della professione sanitaria.

Francesca Pradelli