"Pd, per la svolta serve la freschezza di Elly"

Si presenta il comitato locale che sostiene la candidatura della Schlein alla guida del partito. In campo anche Spada, Pariani e Galavotti

"Pd, per la svolta serve la freschezza di Elly"

"Pd, per la svolta serve la freschezza di Elly"

È servito forse un po’ più tempo del previsto per annunciarne i nomi, ma alla fine anche la deputata Elly Schlein ha i suoi sostenitori imolesi nella corsa che terminerà tra meno di un mese con l’elezione della nuova guida nazionale del Pd. Il gruppo che nelle prossime settimane porterà avanti nel circondario la mozione dell’ex vicepresidente della Regione si è presentato ufficialmente ieri mattina al circolo Arci Estro.

Il comitato, guidato dalla referente Stefania Pernisa, è composto tra gli altri dall’assessora Elisa Spada, eletta in Consiglio comunale nel 2020 proprio nelle file di Imola Coraggiosa salvo poi lasciare il posto in Aula a quel Filippo Samachini che invece ha annunciato già da tempo la volontà di non appoggiare Schlein in questa corsa. Accanto alla Spada, ecco Anna Pariani, ex consigliera regionale Dem, uscita ormai da un lustro dal fu Partitone ed entrata nel frattempo nell’orbita di Articolo 1. In mezzo a tante donne, la quota azzurra è nient’affatto banale: Valter Galavotti, a lungo assessore alla Cultura. Di peso anche la compagine castellana, rappresentata dall’assessore Fabrizio Dondi e dall’ex sindaca Sara Brunori. Da Medicina arriva invece la consigliera comunale Laura Pancaldi. E poi studenti, anche giovanissimi, come Manuel di 18 anni, assieme a docenti, professori, psicologi, dirigenti medici, ma anche impiegate, pensionati. "Ci sono persone iscritte convintamente al Pd e altre meno – spiega Pernisa –. Chi si è reiscritto e chi arriva invece dall’esperienza di Articolo 1. E la presenza di amministratori è un ottimo valore aggiunto. Abbiamo sensibilità ed estrazioni diverse, ma mettiamo a disposizione la nostra esperienza per allargare la platea del Pd che purtroppo sconta oggi un’emorragia di iscritti e di voti. In questo senso l’apporto di Schlein, con le sue idee e la sua freschezza, è eccezionale". Per l’occasione è arrivato a Imola anche il consigliere regionale Antonio Mumolo, coordinatore della mozione Schlein in Emilia-Romagna ("Negli ultimi anni il Pd si è ristretto come un maglione, ma io vorrei un partito realmente di sinistra che parlasse a quei lavoratori che si sono allontanati da noi"). A questo punto, con i pro Bonaccini in campo già da settimane, è attesa la formazione dei comitati locali a sostegno degli altri due candidati alla guida del partito. Della partita sono infatti anche Paola De Micheli e Gianni Cuperlo. Quest’ultimo, in particolare, potrebbe essere appoggiato dall’assessore Giacomo Gambi, unico componente Dem della Giunta a non essersi ancora schierato (gli altri super partes sono il tecnico Michele Zanelli e la civica Elena Penazzi).

Enrico Agnessi