Imola, travolta da un pirata mentre cammina sul ciglio della strada

L’incidente in via Molino Rosso: l’auto è fuggita. La 23enne è ricoverata al Maggiore in prognosi riservata

Sul luogo dell’incidente è andato il 118

Sul luogo dell’incidente è andato il 118

Imola, 8 luglio 2017 – Ancora un caso di pirateria sulle strade imolesi. All’indomani dell’incidente sulla Montanara (guarda qui le foto) che ha coinvolto un motociclista (ricoverato in prognosi riservata) investito da un’auto fuggita senza prestare soccorso (in seguito la donna al volante si è presentata in caserma ammettendo le sue colpe), una ragazza di 23 anni di Dozza è stata travolta da un pirata della strada, non ancora identificato, in via Molino Rosso, la notte tra giovedì e venerdì.

Erano circa le 2.30 quando la giovane stava camminando insieme con un amico sul ciglio della strada, dirigendosi verso via Gambellara. All’altezza del civico 9, la dozzese è stata investita da un’automobile sopraggiunta alle spalle dei pedoni. I soccorsi sono stati immediati. I sanitari del 118 hanno trasportato la 23enne all’ospedale Maggiore di Bologna dove si trova ricoverata, in pericolo di vita. Molto probabilmente i due ragazzi avevano trascorso la serata al Molino Rosso (i giovedì d’estate l’hotel organizza feste a bordo piscina a cui partecipa molta gente) e si stavano dirigendo a piedi verso la macchina per tornare a casa. Peraltro, in quel tratto, via Molino Rosso non è per niente illuminata, e il giovedì ci sono molte auto parcheggiate a lato della carreggiata.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri che, al momento, brancolano nel buio. Non risultano infatti testimoni, e nemmeno il ragazzo che era in compagnia della malcapitata sarebbe riuscito a riconoscere il modello dell’auto che ha travolto l’amica. In queste ore, gli uomini dell’Arma stanno perlustrando l’area alla ricerca di telecamere di videosorveglianza che possano avere ripreso il luogo in prossimità dell’incidente. I militari invitano chiunque si trovasse al Molino Rosso intorno a quell’ora, e che possa aver notato qualcosa, a recarsi in caserma.

Invece, si è presentata spontaneamente ai carabinieri la donna – una 23enne italiana - che si trovava al volante della Bmw Serie 1 che giovedì ha investito il centauro – anni 30, di Borgo Tossignano - a Mezzocolle. L’automobilista ha iniziato una manovra di sorpasso senza guardare che la Ducati Monster, da dietro, stava già a sua volta sorpassando la Bmw. Dopo il violento impatto, l’uomo, che ha fatto un volo di una quarantina di metri, è stato portato con l’elisoccorso al Maggiore dove è ricoverato in prognosi riservata. Una ventina di minuti dopo, la ragazza si è recata in caserma in stato di choc, ammettendo le sue responsabilità. Incensurata, è stata denunciata per omissione di soccorso.