Ponte del Quaderna: "Faremo un marciapiedi". Così ripartono i lavori

Ciclopedonale di collegamento tra Osteria Grande e Ozzano dell’Emilia, ecco la soluzione. L’assessore Giordani: "Nessun guard rail, in una settimana dovrebbe essere tutto pronto".

Ponte del Quaderna: "Faremo un marciapiedi". Così ripartono i lavori

Ponte del Quaderna: "Faremo un marciapiedi". Così ripartono i lavori

di Claudio Bolognesi

Un marciapiedi e non il guard rail. L’ultimo episodio della telenovela che riguarda la ciclopedonale che collegherà Osteria Grande fino ai confini con Ozzano dell’Emilia è andato in scena negli ultimi giorni, e pare poter davvero essere quello finalmente definitivo (e risolutivo). "Dopo un incontro con Anas, la successiva conferenza dei servizi ha confermato che sul ponte del Quaderna basterà realizzare il marciapiedi per dividere la carreggiata dalla ciclabile", ha confermato ieri l’assessore Giuliano Giordani che assieme al vicesindaco Andrea Bondi segue ormai da anni la complicatissima partita della ciclopedonale che da San Niccolò giungerà appunto fin oltre il ponte. Si torna insomma alle origini, non senza aver perso (altri) mesi dietro una questione che aveva di fatto messo in stand by il prosieguo dei lavori. Il primo progetto realizzato dal Comune era stato presentato ed approvato da Anas ormai quasi un lustro fa, ma in seguito era stata la stessa Anas, dopo una serie di cambi nei quadri dirigenziali, a bocciare di fatto il progetto, o almeno a bocciarlo riguardo al tratto che riguarda il transito della ciclopedonale sul ponte del torrente Quaderna. Per dividere la carreggiata, aveva sentenziato la nuova dirigenza di Anas, "occorre un guard rail", soluzione che però costringeva ad un nuovo ritocco del progetto originario. Ora, a distanza di molti mesi, il nodo è stato definitivamente sciolto con retromarcia da parte del spa. "Verrà realizzato un marciapiedi, il sì definitivo è arrivato dalla conferenza dei servizi dei giorni scorsi: i lavori partiranno probabilmente già oggi, e dovrebbe bastare un settimana per completarlo", si abbandona ad una smorfia di distensione Giuliano Giordani, convinto che questa volta si possa davvero brindare al fine lavori entro poche settimane. Realizzata la manciata di metri di marciapiedi sul ponte del Quaderna, infatti, a quel punto "sarà un’altra ditta a entrare in causa per completare la segnaletica orizzontale e quella verticale, questione di pochi giorni di lavori", spiega Giordani, e contestualmente "provvederemo a posizionare nell’isola di fronte alle Poste le tre panchine mancanti". E così, se anche le imminenti elezioni comunali impediranno il formale taglio del nastro, di fatto la ciclopedonale potrà finalmente considerarsi conclusa, con un ritardo (candidamente e amaramente ammesso anche nel recente passato da sindaco e assessori) di un paio d’anni almeno.