Covid Imola, scritte no vax imbrattano la sede della Lega

Nel mirino la vetrina del Carroccio in centro storico. Il deputato Morrone: “Gesto inconsulto quanto insensato”. Solidarietà del Pd

La sede della Lega imbrattata

La sede della Lega imbrattata

Imola (Bologna), 23 febbraio 2022 – Scritte no-vax imbrattano ancora una volta i muri della città. Dopo aver oltraggiato il centro vaccinale dell’Osservanza e alcune scuole, questa volta i no-vax prendono di mira la sede imolese della Lega, sul tratto più centrale della via Emilia, a due passi da piazza Matteotti. “Peggio di un nemico boia nazista. Su Vax e Gp prima contradite (sic, ndr) e poi tradite”, recita la scritta con l’ormai tristemente celebre vernice rossa accompagnata dal simbolo 'no vax'. “Condanno fermamente questo gesto inconsulto quanto insensato. Imbrattare la sede della Lega di Imola non serve a nulla”, afferma il parlamentare Jacopo Morrone, segretario del Carroccio in Romagna. “La Lega - prosegue il deputato - è l'unica forza di Governo a non sostenere la linea chiusurista e autoritaria di altri partiti politici. Noi vogliamo che sia ripristinato il ritorno alla normalità, alla libertà e ai diritti: non comprendiamo, quindi, la ragione di questo atto, prontamente denunciato all'Autorità giudiziaria, che risulta solo poco intelligente. La mia piena solidarietà a militanti, soci e simpatizzanti di Imola che, in questi anni di emergenza sanitaria, hanno continuano a lavorare sul territorio senza mai perdere di vista il bene dei loro concittadini”. Sulla vicenda interviene anche il Pd locale. “Esprimo a nome del Partito democratico di Imola ferma condanna e solidarietà alla Lega per gli atti vandalici che hanno colpito la sua sede imolese – scrive la segretaria Dem territoriale, Francesca Degli Esposti –. I democratici prendono le distanze da qualsiasi atto violento e intimidatorio, che certo non ha nulla a che vedere con la storia e i valori della nostra città”.