Il titolare mostra i danni alla vetrina (Isolapress)
Imola, 22 gennaio 2021 - "Guardate qui, da questi fori ci passa più di un dito". Tutt’attorno c’è una ragnatela di crepe, che corrono lungo l’enome vetrina delle Onoranze funebri Santandrea Scardovi. "Sembrano colpi di martello – osserva il titolare dell’Agenzia che si affaccia sull’angolo fra via Cavour e via Nardozzi –. Mi chiedo a questo punto se si tratti di un semplice tentato furto o di un atto vandalico". Stefano Santandrea non può che guardare sconsolato le due vetrine della sua attività, colpite nella notte dalla furia di qualcuno. E non è la prima volta che capita: "Siamo qui da sette anni – racconta –, e abbiamo avuto già tre visite (con questa, ndr) da parte dei ladri". Ladri che però questa volta non sono andati a segno. Chi ha cercato di mandare in pezzi i vetri antisfondamento infatti non è riuscito a entrare nei locali, dove per altro, a parte le bare "non c’è praticamente nulla di valore", specifica il titolare. Insomma, un ’colpo’ a vuoto, sempre che di questo si tratti. "Mi sento un po’ preso di mira – continua – due grossi buchi, proprio in corrispondenza della scritta con il nostro nome, su entrambe le vetrine. Dubito volessero portar via qualcosa". Come da prassi è partita la denuncia alle forze dell’ordine, che al momento stanno indagando sull’accaduto. Difficile ricostruire i fatti della notte, perché "in zona ci sono poche telecamere – aggiunge Santandrea, mentre comincia a tirare le somme, pensando a quanto dovrà spendere per i vetri danneggiati –. Da quei fori entra uno spiffero non indifferente nel nostro negozio. Cercheremo di riparare in fretta le vetrine, ma già sappiamo che sarà un intervento da qualche migliaio di euro".