Venerdì sarà ricordato il sacrificio del vice brigadiere Salvo D’Acquisto, medaglia d’oro al valor militare. Il 23 settembre del 1943, dopo la morte di un soldato tedesco attribuita a un’azione di sabotaggio, 22 persone furono prese in ostaggio da Palidoro, vicino Roma: sarebbero state uccise, se il militare, che aveva 23 anni, non si fosse assunto la colpa della morte del tedesco, sacrificando la sua vita per liberare i 22 ostaggi. Alle 17 a Piediripa sarà deposta una corona d’alloro nel piazzale dedicato all’eroe, e dopo le allocuzioni delle autorità ci sarà la messa.
Alla cerimonia, organizzata dalla sezione maceratese dell’Associazione nazionale carabinieri e dal comando provinciale dell’Arma, parteciperanno il prefetto Ferdani, il generale Honorati, ispettore regionale dell’Anc, il comandante provinciale dell’Arma Nicola Candido, il questore Trombadore e il comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Falco, il sindaco Parcaroli e il presidente dell’Anc luogotente Giovanni Colucci, con una rappresentanza delle associazioni combattentistiche e d’armi del capoluogo.