GIORGIO GIANNACCINI
Cronaca

"Amianto sul capannone, servono dati certi"

Porto Recanati, l’assessore Riccetti risponde alle polemiche dell’opposizione e assicura massima trasparenza con la città

L’assessore Lorenzo Riccetti fa il punto sulla situazione del capannone Nervi dopo le polemiche relative alla presenza di amianto

L’assessore Lorenzo Riccetti fa il punto sulla situazione del capannone Nervi dopo le polemiche relative alla presenza di amianto

"Quando avremo tutti gli atti e i risultati delle analisi sul capannone Nervi li comunicheremo alla cittadinanza, perché non c’è alcuna volontà di nascondere nulla a nessuno. Anche noi vogliamo capire se lì è presente o meno l’amianto e quindi come muoverci". Non si è fatta attendere la risposta dell’assessore ai lavori pubblici Lorenzo Riccetti nei confronti dell’opposizione di Porto Recanati. L’altro giorno i due gruppi di minoranza Centrodestra Unito e Porto Recanati 21-26 si erano lamentati per non aver ancora ricevuto notizie sugli esiti dei campionamenti eseguiti a febbraio sul capannone Nervi. Tali accertamenti sono stati condotti dagli operatori dell’Ast, per capire se nel tetto ci siano o no residui di eternit. Nel 2014 era stato svolto un primo campionamento sul tetto della struttura, e gli esami avevano attestato la presenza di amianto del tipo crisotilo. Mentre a ottobre la giunta aveva reso noto di aver effettuato due nuovi prelievi sul capannone Nervi, i materiali erano stati analizzati in laboratorio ed era stata esclusa la presenza di residui di eternit. Tuttavia, a oggi non si hanno nuove indicazioni sui risultati degli ultimi campionamenti portati avanti dall’Ast. Intanto, l’assessore ai lavori pubblici tiene a ribadire che la situazione del capannone non è del tutto chiara nemmeno per il Comune. "A fronte di questi risultati ambivalenti, stiamo cercando la verità con metodo scientifico e faremo tutte le indagini del caso con esami ben precisi e con dati tecnici – osserva Riccetti –. Per questo appena avremo la relazione degli esperti ne daremo comunicazione alla città e, nel caso, indicheremo se è necessario procedere alla bonifica e quale sarà il relativo costo dell’intervento". Sempre Riccetti poi invita i gruppi di minoranza a smorzare le polemiche scoppiate negli ultimi giorni. "Basta col tifo da stadio, non posso accettare questa logica – riprende l’assessore –. Soprattutto perché si tratta di una vicenda che ha visto dei casi di falsi negativi e anche di falsi positivi. Il nostro scopo è quello di risolvere il problema: bisogna essere seri e guardare i fatti. Quando avremo tutte le carte in mano con i risultati degli esami e i pareri tecnici, sarà nostra premura come amministrazione comunale comunicare ed essere trasparenti sulla questione".

Giorgio Giannaccini