REDAZIONE MACERATA

Auto sotto sequestro e patente sospesa, ma guidava lo stesso

Sabato, era stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, perché trovato al volante con un tasso alcolemico di oltre tre volte superiore al limite di legge, e gli era stata ritirata la patente. Ieri sempre lui, un ultracinquantenne del luogo, è stato sorpreso a bordo dello stesso mezzo che i militari avevano sottoposto a sequestro: girava tranquillamente per le vie di Belforte. Così è stato fermato nuovamente dai carabinieri della stazione di Belforte del Chienti, che stavolta hanno affidato l’auto a un deposito giudiziario e denunciato l’incauto conducente per altri due articoli del codice della strada, ovvero per guida senza patente o con patente sospesa e per guida di veicolo sottoposto a sequestro. Quando il tasso alcolemico è superiore a 1,5 mgl, l’ammenda va da 1.500 a 6.000 euro, inoltre sono previste una pena da sei mesi a un anno di reclusione e la sospensione della patente fino a due anni. Se il mezzo è proprio, scatta la confisca; se invece il conducente è persona diversa dal proprietario, è prevista la sospensione della patente da due a quattro anni. E nel caso specifico, il conducente non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Sabato, oltre a lui, era stato fermato anche un trentenne di origine balcanica, a Tolentino: pure lui era al volante, ubriaco.