LUCIA GENTILI
Cronaca

Autovelox alla Pieve, slitta l’attivazione: "Prima il guardrail"

Sarebbe dovuto diventare operativo per fine mese l’autovelox alla Pieve, a Macerata. E invece, per una prescrizione dell’Anas, non è...

Sarebbe dovuto diventare operativo per fine mese l’autovelox alla Pieve, a Macerata. E invece, per una prescrizione dell’Anas, non è...

Sarebbe dovuto diventare operativo per fine mese l’autovelox alla Pieve, a Macerata. E invece, per una prescrizione dell’Anas, non è...

Sarebbe dovuto diventare operativo per fine mese l’autovelox alla Pieve, a Macerata. E invece, per una prescrizione dell’Anas, non è stato ancora installato. "Bisogna posizionare un guardrail a protezione del palo dell’autovelox – spiega l’assessore alla Polizia locale Paolo Renna –. È stato ordinato dalla ditta, dobbiamo aspettare che arrivi. Poi il tempo di montarlo e ci siamo. Siamo pronti, tutta la parte formale è stata completata".

Dal 2022 l’amministrazione ha fatto richiesta per installare gli apparecchi su tre strade, quelle ritenute più pericolose: La Pieve, Carrareccia e Cingolana, dove si registra una percentuale di incidenti gravi molto alta rispetto alle altre strade della città. "L’abbiamo riscontrato negli anni. Qui le auto, per come sono fatte le strade, sono portate a correre. Quello che stiamo installando a La Pieve è il primo autovelox fisso di Macerata; forse eravamo l’unico capoluogo di provincia a non averne. Il dispositivo è già predisposto per la bidirezionalità, manca l’ok della prefettura", aveva spiegato Renna a inizio mese. Il limite è di 70 km/h.

Il nullaosta per le altre due strade non è ancora arrivato. "Penso sia solo una questione di tempo – aveva aggiunto l’assessore –, alla luce degli ultimi incidenti gravi avvenuti". Il 100 per cento dei proventi delle multe sarà destinato alla sicurezza stradale.