LORENZO FAVA
Cronaca

Base popolare, via libera al programma

"Vogliamo costruire una proposta che risponda concretamente alle esigenze delle persone e dei territori, coinvolgendo attivamente la comunità in questo...

"Vogliamo costruire una proposta che risponda concretamente alle esigenze delle persone e dei territori, coinvolgendo attivamente la comunità in questo...

"Vogliamo costruire una proposta che risponda concretamente alle esigenze delle persone e dei territori, coinvolgendo attivamente la comunità in questo...

"Vogliamo costruire una proposta che risponda concretamente alle esigenze delle persone e dei territori, coinvolgendo attivamente la comunità in questo processo di cambiamento e crescita". Base popolare – il movimento che fa riferimento all’ex governatore Gian Mario Spacca e, nel Maceratese, all’ex dg dell’Università Mauro Giustozzi – si prepara alle regionali e approva le linee per il progetto Marche, con un programma "ispirato ai valori di persona e comunità, partecipazione democratica, sussidiarietà e sviluppo sostenibile". L’approvazione delle linee guida – dicono da Base Popolare – rappresenta "un primo passo verso la definizione di un progetto per una regione più inclusiva, moderna e competitiva. Il documento approvato affronta le principali sfide delle Marche, proponendo soluzioni per il rilancio economico, la valorizzazione delle autonomie locali, la tutela del welfare e la promozione dell’innovazione e della sostenibilità. Base popolare Marche proseguirà ora il confronto interno e il dialogo con i territori per affinare ulteriormente la propria proposta politica". Il percorso di costruzione del programma culminerà nella Conferenza programmatica di aprile, dove verrà definita in modo completo l’offerta politica del movimento per i cittadini marchigiani. "Vogliamo costruire una proposta che risponda concretamente alle esigenze delle persone e dei territori, coinvolgendo attivamente la comunità in questo processo di cambiamento e crescita – dichiara la direzione regionale –, nei prossimi mesi saranno organizzati incontri e momenti di ascolto per raccogliere contributi e proposte, affinché il programma elettorale sia il frutto di un lavoro partecipato e condiviso. Sul documento approvato si aprirà il confronto anche con i candidati che hanno annunciato la loro corsa alla guida del governo regionale".