Passaggio di testimone alla presidenza della Banca di Credito cooperativo Recanati-Colmurano: il presidente Sandrino Bertini, infatti, lascia il prestigioso incarico a un anno e mezzo dalle nuove elezioni. "Dopo molti anni alla guida della Bcc di Recanati e Colmurano, fa sapere con una breve nota, il tempo che passa e alcuni problemi di salute mi spingono a ritenere che questo sia il momento giusto per un passaggio di testimone". Nessuna paura, però, per la stabilità dell’istituto bancario che Bertini assicura si trova "in splendida forma, con tutti i principali indici bancari in crescita. Non solo la raccolta segna un trend positivo, ma anche gli impieghi, un dato, questo, particolarmente significativo in controtendenza rispetto ai dati nazionali".
Che succederà ora? Il passaggio del testimone – si assicura – avverrà in maniera pianificata: per i prossimi giorni è stato già convocato il consiglio di amministrazione per ratificare le dimissioni di Bertini e scegliere un nuovo presidente. Nel frattempo, a farne le veci saranno i due vice presidenti, Paolo Maggini (vicario) e Gerardo Pizzirusso. "Sono entrato nel consiglio di Amministrazione della Bcc nella primavera del 2011 – ricorda Bertini – ricoprendo prima la carica di vicepresidente per sei anni, e poi quella di presidente per quasi otto anni. Nel 2011 la banca attraversava un momento di criticità, con bilanci in difficoltà e una gestione del credito complessa. Tuttavia, grazie a un rigoroso piano di risanamento e al contributo determinante di tutto l’organico, la banca è riuscita a invertire la rotta, migliorando progressivamente i propri indicatori e avviando un percorso di crescita virtuoso e sostenibile. Per raggiungere questi risultati, abbiamo dedicato tempo e risorse al marketing relazionale e rafforzato i rapporti con le amministrazioni locali dei dieci comuni in cui la Bcc è presente con filiali. Oggi possiamo dire con orgoglio che la Bcc di Recanati e Colmurano è una banca sana, solida, efficiente e performante. Per quanto mi riguarda – conclude la nota Bertini – è stata una magnifica esperienza umana e professionale. In futuro, libero dagli impegni istituzionali, avrò finalmente il tempo per dedicarmi ai miei interessi e soprattutto alla mia famiglia, che in passato ha spesso subito i sacrifici imposti dai miei numerosi impegni".
A salutare e ringraziare il presidente dimissionario è il sindaco di Recanati Emanuele Pepa "per come ha condotto e guidato l’istituto in questi anni e per i risultati che ha raggiunto. Lo ringraziamo ancora per il sostegno fornito all’amministrazione comunale. Auspichiamo che la banca continui a mantenere quel clima di serenità che è andato costruendosi nel tempo per il bene dei correntisti, della città e del territorio".
Antonio Tubaldi