
Dimitri Papiri fotografa i conti del Comune, al centro del consiglio di domani.
"Bilancio inverosimile, che sarà adeguato con una variazione a fine mese e dal quale si apprende che il Comune di Civitanova, che oggi ha sul conto oltre 27 milioni di euro, avrà 37 milioni al 31 dicembre. Una vera banca capace di iniziare l’anno con 21 milioni e finirlo con 37, accumulando altri 16 milioni di soldi inutilizzati". A fotografare i conti di Palazzo Sforza è Dimitri Papiri di Civitasvolta, alla vigilia del consiglio comunale di domani per votare circa tre milioni di euro di modifiche alla programmazione 2024: due milioni in conto capitale, 265mila di variazioni a pareggio per modifiche dovute a storno di fondi e altri 621mila in parte corrente e in parte finanziati con l’avanzo di amministrazione. "L’ennesima variazione – sostiene – fatta all’ultimo giorno possibile, e l’ennesimo milionario ritocco al bilancio del 2024-2026 che viola larga parte dei 22 principi contabili generali. Per il 2025-2027 il Comune non ha approvato nessuna programmazione ed è già in ritardo per la previsione che scadrà il 31 dicembre 2025. La previsione, atto autorizzatorio di spesa per il 2025, parte dalle risultanze dell’anno precedente che, quindi, a fine novembre dovrebbero essere definite". E queste risultanze le valuta "talmente semiserie che la città più importante della provincia è amministrata con un bilancio del 2024 che nasce con una spesa di 106,8 milioni di euro e subisce variazioni incredibili, per una maggiorazione di 67,1 milioni, al punto che il 30 novembre varrà 173,9 milioni di spesa, quando la spesa reale supererà appena i 65 milioni. Il bilancio è totalmente inverosimile, malgrado le asseverazioni di dirigenti e revisori, e in sede di rendiconto subirà rettifiche per oltre 100 milioni. Sono dichiarate come realizzate entro il 31 dicembre 89 milioni di spese per investimenti e opere pubbliche, ma quelle reali non supereranno i 9 milioni".