Piazza Annessione in festa per i Cancelli

Domani (sabato) l’appuntamento per celebrare il restauro finito. Iniziativa in collaborazione con i commercianti tra cibo, vino e musica

I cancelli restaurati

I cancelli restaurati

Macerata, 27 marzo 2015 - Festa dei Cancelli domani sera, alle 18, in piazza Annessione per la restituzione di uno dei monumenti storici più significativi della città completamente rinnovato.

L’iniziativa è stata organizzata dal Comune insieme ai commercianti della zona che offriranno ai cittadini un momento di festa con cibo, vino e musica.

I Cancelli furono messi in sicurezza nel giugno del 2012 a causa del distacco di alcuni elementi decorativi e strutturali, dovuto all’azione degli agenti atmosferici e alla vetustà della struttura in ghisa e sottoposti ad un intervento di restauro conservativo, eseguito dalla ditta Alessandrini, per una spesa totale di 120.000, euro.

Il restauro, seguito dall’architetto Luigi Pavoni dell’ufficio tecnico del Comune con l’approvazione della competente Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici delle Marche nella persona dell’architetto Gabriele Barucca, è iniziato con una fase di indagine superficiale dei Cancelli seguita da una mappatura del degrado che sono servite a determinare con esattezza il colore e la tonalità originaria della struttura.

La superficie metallica è stata ripulita interamente dai depositi inquinanti e dai vari strati di vernice che si sono susseguiti nei vari interventi di manutenzione con tecniche di rimozione chimica, utilizzando sverniciatori neutri specifici per i montanti e i grifi e con tecniche abrasive meccaniche per le ante dei cancelli, i laterali e le lanterne.

Le parti in ferro sono state pulite meccanicamente e dove gli elementi presentavano problemi di staticità sono stati sostituiti con innesti di materiale nuovo di uguale fattura, mentre i decori in ghisa mancanti o irrecuperabili sono stati ricostruiti.

Per quanto riguarda le parti ritenute recuperabili si è ricorso all’incollaggio con resine che hanno permesso di ricostituire con assoluta fedeltà le linee di giunzione che risultano praticamente invisibili. Terminata la fase di pulitura

e rimontaggio degli elementi distaccati, si è proceduto a proteggere l’intero manufatto con trattamenti inibitori con ossido riduttori.

Per quanto riguarda le otto lanterne, hanno ricevuto l’identico trattamento delle altre parti dei Cancelli, sono stati ripuliti e temperati i vetri originali ed è stata rinnovata l’elettrificazione e sostituite le vecchie lampade al sodio con lampade a scarica agli ioduri metallici di identica intensità di quelle precedenti perché ritenute più somiglianti alle vecchie lampade ad incandescenza. Infine, la coloritura è stata realizzata utilizzando due mani di smalti satinati a

spruzzo.