Nascondeva in auto cento dosi di cocaina. Alla vista della pattuglia avrebbe tentato maldestramente di spostare il sacchetto di cellophane con un piede. Ma è stato scoperto ed è finito in carcere. Afrim Ibra, 29enne con visto di ingresso dall’Albania dal mese scorso ma che non risulta avere un domicilio in Italia, è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e portato al carcere di Montacuto.
Martedì sera intorno alle 23, i carabinieri del Nucleo radiomobile di Tolentino, durante un servizio di controllo del territorio predisposto per contrastare i reati in materia di stupefacenti, hanno fermato un’auto che risultava intestata a una società di noleggio, in un distributore di benzina lungo la superstrada 77 in direzione mare. A bordo c’era un ragazzo, il 29enne appunto, già notato poco prima in un locale pubblico della città per comportamenti strani, che avevano insospettito i militari su un potenziale possesso di sostanze stupefacenti.
Non appena è stato fermato, il giovane sarebbe apparso subito agitato e avrebbe tentato maldestramente di spostare sotto il sedile un involucro di cellophane trasparente, sperando di non farlo vedere. La manovra però non è sfuggita alla pattuglia. Recuperata la confezione dall’auto, i militari hanno notato un’etichetta con la scritta 100 e 53; all’interno c’erano quattro confezioni con 25 dosi di cocaina ciascuna. Per un totale di 100 dosi, termosaldate, del peso di circa mezzo grammo l’una e un peso complessivo di 55 grammi. Afrim Ibra è stato trovato in possesso anche di 1.660 euro in banconote di diversa taglia, ritenute il ricavato della sua attività illecita. Denaro e stupefacente sono stati sequestrati dall’Arma, e il giovane è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di spaccio.
Ieri mattina per lui, difeso dall’avvocato Michele Vissani, si è tenuta l’udienza di convalida. Alla fine il giudice per le indagini preliminari Giovanni Manzoni ha disposto che rimanga in carcere, per la prosecuzione delle indagini sulla vicenda.
Continua il giro di vite da parte dei carabinieri di Tolentino, coordinati dal maggiore Giulia Maggi, sul fronte della droga, soprattutto per prevenire la diffusione dell’uso di sostanze stupefacenti tra giovani e giovanissimi.
l. g.