GIORGIO GIANNACCINI
Cronaca

"Ciclabili, lo spazio è insufficiente"

"L’amministrazione comunale a guida del sindaco Andrea Michelini si smentisce da sola. Con una delibera di novembre ha approvato l’istituzione...

L’amministrazione comunale a guida del sindaco Andrea Michelini si smentisce da sola. Con una delibera di novembre ha approvato l’istituzione delle zone residenziali 30 e delle strade e-bis ciclabili, in aree urbane dove però i marciapiedi sono troppo stretti per il transito dei pedoni.

Sono le critiche lanciate dal coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia, che torna così a parlare del famoso e ormai contestato biciplan, ossia il nuovo piano della mobilità ciclabile proposto dalla giunta di Porto Recanati. "Il progettista del biciplan, l’architetto Alessandro Tursi, spiegava che si tratta di un tipo di strada in cui le bici hanno sempre la precedenza e possono viaggiare accoppiate – riprende il partito d’opposizione –. E le condizioni sono due per attuare questo tipo di strada: il limite di velocità a 30 chilometri orari e la presenza di marciapiedi adeguati, in modo che la promiscuità della carreggiata sia riservata solo ai veicoli e alle biciclette, ma non hai pedoni.

La zona e-bis introdotta con la delibera di giunta riguarda la zona del centro abitato che va dalla piazzetta della Vecchia Pescheria a nord, la stazione a ovest, via King a sud e via Garibaldi a est". Ma ecco quali sarebbero le problematiche: "Chi conosce Porto Recanati sa che nella zona in cui l’amministrazione Micheli ha introdotto la strada urbane e-bis ci sono parecchie vie dove manca un elemento fondamentale per avere quel tipo di viabilità – aggiunge Fratelli d’Italia –, un marciapiede adeguato al transito in sicurezza dei pedoni per via della larghezza decisamente stretta, i dislivelli e i pali dell’illuminazione in mezzo al marciapiede. Ora le cose sono due: o la giunta Michelini non conosce il tessuto urbano del nostro territorio o ha intenzione di intervenire sui marciapiedi del centro storico. Noi speriamo nella seconda ipotesi".