FRANCESCO ROSSETTI
Cronaca

Civitanovese: Leonardo Bordin in prova, Rossetti pronto per il derby con la Recanatese

Leonardo Bordin in prova alla Civitanovese, mentre Rossetti si prepara per il derby contro la Recanatese.

Edoardo Rossetti, terzino sinistro classe 2006

Edoardo Rossetti, terzino sinistro classe 2006

Dopo Giovanni Iulitti (ex Maceratese), anche un altro giovane è in prova con la Civitanovese. Si tratta di Leonardo Bordin, centrocampista classe 2005 cresciuto nelle giovanili della Sampdoria e prima d’ora in forza alla Fezzanese, in serie D. Bordin è il figlio di Roberto, ex giocatore di Atalanta, Napoli e La Spezia. Intanto, però, la formazione rossoblù si gode gli under già tesserati. Uno di questi è Edoardo Rossetti, terzino sinistro 2006, autore di due valide prove nelle ultime due gare in cui è partito titolare.

Il giocatore si alterna con il compagno di reparto e coetaneo Andrea Cosignani. "Sì – confessa –, sono soddisfatto del mio percorso, ma anche se gioca Cosignani mi ritengo felicissimo: abbiamo un bellissimo rapporto, io faccio il tifo per lui dalla panchina e viceversa. L’importante è il risultato, il bene della squadra". Parole sagge per un diciottenne. "L’allenatore – spiega – mette tanta serenità a noi giovani. Per chi è alle prime esperienze, restare tranquilli è fondamentale. Certo, la responsabilità c’è, ma davanti a tutto questo pubblico in campo la gamba va da sola".

Tuttavia contro la Fermana, nel derby andato in scena domenica scorsa al Polisportivo, per la Civitanovese è arrivato soltanto un pareggio (0-0). "Volevamo – ammette Rossetti – e forse meritavamo di più. Però anche la Fermana è una squadra tosta e per loro la gara era fondamentale. Alla fine ci accontentiamo di questo punto".

Un terzino capace anche di offendere Rossetti, infatti contro i canarini aveva innescato un ottimo cross sulla testa di Padovani, mentre nel secondo gol realizzato contro il Sora c’era il suo zampino. "Sono felice di contribuire a far segnare i compagni, ma per un difensore è più importante non prendere gol. Aver lasciato la porta inviolata nelle ultime due partite è un grande segnale. Se studio gli avversari? Guardo sempre la rosa e i filmati. Inoltre osservo le partite precedenti, le carriere. Solitamente il mister ci dà le indicazioni, il piede da marcare e dove indirizzarlo".

Domenica i rossoblù faranno visita alla Recanatese: il derby della provincia di Macerata sarà un’altra sfida salvezza, con i giallorossi che hanno soltanto un punto in meno in classifica. "Andiamo lì – aggiunge – per fare una battaglia e portare a casa punti. Sarà molto tosta, la loro è una squadra costruita per stare nelle posizioni alte delle classifica". Nelle retrovie Rossetti e compagni dovranno tenere a bada l’ex di giornata, quello Stefano Spagna che fino a due domeniche fa indossava la casacca dei rivieraschi. "Sono pronto – conclude il 2006 –: speriamo che Stefano faccia il bravo contro di noi".