ANTONIO TUBALDI
Cronaca

Classi al freddo, gli studenti restano a casa

Gli studenti della 4Q del liceo socio-economico "Giacomo Leopardi" di Recanati, ospitati nei locali del Bonifazi, sono fermi a casa...

Gli studenti della 4Q del liceo socio-economico "Giacomo Leopardi" di Recanati, ospitati nei locali del Bonifazi, sono fermi a casa...

Gli studenti della 4Q del liceo socio-economico "Giacomo Leopardi" di Recanati, ospitati nei locali del Bonifazi, sono fermi a casa...

Gli studenti della 4Q del liceo socio-economico "Giacomo Leopardi" di Recanati, ospitati nei locali del Bonifazi, sono fermi a casa da due giorni costretti a rinunciare alle lezioni a causa delle temperature insostenibili registrate all’interno delle aule. I termometri segnano valori che oscillano tra i 12,8 e i 14,3 gradi, ben lontani dalla soglia di comfort necessaria per uno spazio scolastico. I genitori, preoccupati per la salute dei loro figli, hanno deciso di tenere gli studenti a casa finché non verrà trovata una soluzione.

La causa del problema risiede nell’inadeguatezza dell’aula, ricavata da un ex magazzino, che non consente un riscaldamento efficace: un termosifone di soli cinque elementi non è sufficiente a garantire una temperatura accettabile. Nonostante la difficoltà della situazione, i rappresentanti di classe sono in costante comunicazione con il dirigente scolastico, nella speranza di trovare una via d’uscita rapida.

Nel frattempo, i genitori chiedono con insistenza l’attivazione della didattica a distanza (Dad), affinché gli studenti possano continuare a studiare senza subire ulteriori disagi.

Non solo il Bonifazi, ma anche il liceo scientifico di via Aldo Moro sembra affrontare lo stesso problema delle temperature basse, suggerendo che la questione potrebbe interessare anche altre scuole della zona. I tecnici provinciali, intanto, sollecitati anche dall’Amministrazione comunale oltre che dal dirigente scolastico, sono intervenuti con un sopralluogo e sono già al lavoro per risolvere la situazione.

L’ipotesi più concreta, per risolvere il problema, è l’anticipazione dell’accensione dei termosifoni nelle giornate particolarmente fredde poiché la temperatura nelle aule tende a salire solo verso le undici del mattino, quando ormai molte lezioni sono già cominciate. Come si ricorderà dall’inizio dell’anno scolastico l’istituto Bonifazi ospita 5 classi del liceo "Leopardi", in un’ala dell’antico convento delle suore di Santo Stefano a causa dei limiti di capienza a Palazzo Venieri. La speranza è che il problema venga risolto in tempi rapidi, ma nuovi disagi potrebbero sorgere quando, a fine anno scolastico, inizieranno i lavori di ristrutturazione dell’intero complesso.

Antonio Tubaldi