Cocaina e hashish, patteggiano in due

Due uomini, un 20enne e un 43enne, hanno patteggiato per spaccio di droga a Corridonia e Treia. Condanne concordate in udienza preliminare con sospensione condizionale.

Cocaina e hashish, patteggiano in due

Cocaina e hashish, patteggiano in due

Un 20enne di Corridonia e un 43enne di Treia ieri hanno patteggiato per l’accusa di spaccio.

Davide Governatori, 20enne, il 6 maggio era stato trovato con 361 grammi di hashish dai carabinieri di Corridonia. Ieri, in udienza preliminare, l’avvocato Michele Ponzelli ha chiesto di patteggiare, e con il pm Enrico Barbieri, di fronte al giudice Giovanni Manzoni, è stata concordata la pena di un anno di reclusione, con la sospensione condizionale. Il ragazzo era stato già rimesso in libertà dopo la convalida dell’arresto.

Era invece accusato di 130 cessioni di cocaina il treiese 43enne Alessio Cipolletti, arrestato a ottobre. Dal novembre 2022 fino a luglio 2023, l’uomo avrebbe rifornito una dozzina di clienti tra Treia, Macerata, Pollenza, Cingoli e Appignano. In tutto avrebbe venduto 62 grammi di cocaina, quattro grammi di hashish e due di marijuana, guadagnando circa 7mila euro. Al termine delle indagini dei carabinieri di Cingoli, era finito ai domiciliari. Ieri per lui l’avvocato Alessandro Marcolini (foto) ha chiesto di patteggiare, concordando con il pm Barbieri la pena di 28 mesi di reclusione. Avendone già scontati otto, l’uomo è stato rimesso in libertà, ma dovrà svolgere lavori di pubblica utilità.