Controlli durante lo sbarco. Maxi sequestro di vongole

Nel mirino un’ingente quantità di prodotto sprovvisto della documentazione prevista per legge. In totale sono state contestate sanzioni per 7.500 euro.

Controlli durante lo sbarco. Maxi sequestro di vongole

Controlli durante lo sbarco. Maxi sequestro di vongole

Sequestrati al porto di Civitanova sei quintali di vongole ed elevate multe per un totale di 7.500 euro. L’operazione è stata effettuata, nella mattinata di ieri, dai militari della Guardia Costiera di Civitanova che sono entrati in azione insieme al personale del Centro di Controllo dell’Area Pesca della Direzione Marittima di Ancona e ai finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Civitanova. Una attività congiunta quella messa in campo e mirata alla tutela della risorsa ittica. I controlli sono stati disposti durante lo sbarco del pescato che stava avvenendo al molo martello e le violazioni riscontrate hanno portato al sequestro di 600 chili di vongole, tutte sprovviste di idonea documentazione per l’immissione in commercio.

Le vongole si trovavano nei sacchi prive di codice identificativo della vongolara di provenienza. Sono stati una quindicina gli equipaggi controllati e verifiche sono state fatte anche a bordo di tre camion che avevano caricato il prodotto appena sbarcato. Sanzionate unità da pesca professionali e mezzi destinati al trasporto del pescato e sono state contestate sanzioni amministrative per complessivi 7.500 euro. Il prodotto ittico sequestrato, diverse decine di sacchi, e ancora vivo è stato rigettato in mare dai militari della Guardia Costiera. Con l’occasione i militari hanno verificato anche le autorizzazioni all’accesso ai moli dei veicoli trovati all’interno dell’area portuale.

Le operazioni di controllo proseguiranno a tutela dei consumatori e la Guardia Costiera raccomanda di prestare sempre la massima attenzione e di acquistare esclusivamente prodotto ittico che assicuri il rispetto della normativa vigente, relativa alla corretta tracciabilità del pescato, evitando di acquistare merce di dubbia provenienza o venduta illecitamente.