Coronavirus Treia, muore mamma di 53 anni. E' la vittima più giovane

Anna Maria Paccusse lascia due figli

Anna Maria Paccusse, 53 anni, terza vittima di Covid-19 a Treia

Anna Maria Paccusse, 53 anni, terza vittima di Covid-19 a Treia

Treia (Macerata), 28 marzo 2020 - Ha lottato contro la malattia ma non ce l’ha fatta, Anna Maria Paccusse (in Rapaccini) di soli 53 anni, moglie adorata e madre di due figli. Il coronavirus si è portato via anche lei. È la terza vittima nel territorio di Treia . Ne danno il triste annuncio la mamma Pierina, il marito Damiano, i figli Gabriele e Tamara, i suoceri Antonio e Anita, i fratelli Gianni e Patrizia, i nipoti, i parenti e gli amici. Anna Maria lavorava come capo-operaia in una fabbrica di scarpe a Chiesanuova . Stava male da circa tre settimane, e da due era ricoverata all’ospedale Covid di Civitanova .

Avevano provato a estubarla, di recente, ma la situazione stamattina si è aggravata improvvisamente. "Era una santa donna, discreta, umile, molto dedita alla famiglia e alla chiesa – spiega addolorato padre Luciano Genga, del santuario del Santissimo Crocifisso di Treia –, per me era come una sorella. Lei, il marito, i figli, erano sempre i primi a dare una mano se c’era bisogno. Una grave perdita, per tutti noi. In questo momento di grande prova, dobbiamo affidarci a Dio, perché ci doni la speranza. Credo sia questo, che direbbe e vorrebbe Anna Maria". Sia lei che il marito facevano parte della famiglia francescana del Santissimo Crocifisso. Paccusse è la più giovane vittima del Maceratese .