ASTERIO TUBALDI
Cronaca

Crescono le multe ai furbetti dei rifiuti

L’assessore Bertini: "Siamo consapevoli del problema, abbiamo potenziato gli ispettori ambientali" .

L’assessore Sabrina Bertini

L’assessore Sabrina Bertini

I problemi legati all’abbandono dei rifiuti sul territorio comunale e alla gestione non sempre corretta della raccolta differenziata sono finiti al centro del dibattito in Consiglio comunale grazie a un’interrogazione presentata dal consigliere Stefano Miccini del gruppo Uniti per Recanati. Un tema sollevato – ha spiegato Miccini – a seguito delle numerose segnalazioni giunte da cittadini, anche attraverso i social network, e poi rilanciate dalla stampa locale. "Parliamo – ha spiegato il consigliere – di rifiuti ingombranti, sacchi non conformi, materiali lasciati nei giorni sbagliati o fuori dai cassonetti, perfino elettrodomestici abbandonati nelle aree periferiche. È un problema ambientale, sanitario e anche di decoro urbano".

Da qui la richiesta di chiarimenti all’amministrazione sulle azioni di contrasto messe in campo, sulle possibilità di potenziare il controllo – anche tramite videosorveglianza – e sull’eventuale ripresa delle campagne informative rivolte alla cittadinanza. A rispondere all’interrogazione è stato l’assessore competente, Sabrina Bertini, che ha confermato come il fenomeno dell’abbandono indiscriminato sia ben noto all’Amministrazione. Due, in particolare, i problemi principali evidenziati: da un lato l’abbandono di rifiuti ingombranti e persino di scarti edili; dall’altro, il conferimento errato dei rifiuti da parte di alcuni cittadini. L’assessore ha rivendicato il ruolo degli ispettori ambientali, attivi a Recanati e recentemente potenziati: "Il nostro è il primo Comune della provincia ad aver conferito agli ispettori ambientali la qualifica di pubblico ufficiale con un decreto del sindaco datato 13 marzo 2025. Questo permette loro di elevare direttamente le sanzioni, senza passare dalla Polizia Municipale". Un cambio che ha già portato a 12 accertamenti e 4 multe nei primi mesi di attività con il nuovo status. Quanto alla sensibilizzazione, l’assessore ha annunciato che il Comune ha partecipato a un bando dell’Ata con un progetto mirato proprio alla comunicazione e all’educazione ambientale, in particolare rivolto alle nuove generazioni: "Siamo fiduciosi sull’approvazione e vorremmo lanciare una campagna che parta dalle scuole".

Novità anche sul fronte delle infrastrutture: a breve arriveranno due eco compattatori (in via Loreto e via Aldo Moro), mentre continuano a funzionare sia il Centro del Riuso che le isole ecologiche già operative a Recanati (tra quelle più organizzate), Montecassiano (per chi risiede a Sambucheto) e, prossimamente, anche a Montefano con cui, ha comunicato l’assessore, "stiamo per firmare una convenzione con cui si autorizza i residenti della frazione di Montefiore ad utilizzare la loro vicina isola ecologica".