FRANCESCO ROSSETTI
Cronaca

Cure a domicilio, un furgone in dono per l’Ant

Fondazione Carima, Atac e Comune insieme a sostegno dell’associazione, servirà per l’assistenza dei pazienti oncologici

La consegna del nuovo furgone donato da Fondazione Carima, Atac e Comune all’Ant, per l’assistenza dei pazienti oncologici

La consegna del nuovo furgone donato da Fondazione Carima, Atac e Comune all’Ant, per l’assistenza dei pazienti oncologici

Un nuovo furgone per l’Ant grazie al dono di Atac, Comune e Fondazione Carima. Il mezzo è destinato al trasporto dei presidi medici a domicilio per i pazienti oncologici gratuitamente assistititi sul territorio, e sostituirà il precedente Fiat Scudo, che era in servizio dal 2000.

"È un diritto di tutti essere curati a casa senza rinunciare all’affetto e alla vicinanza dei propri cari" ha detto Marco Boccaccini, psicologo dell’Associazione nazionale tumori, in occasione del taglio del nastro di ieri mattina. L’utilizzo del nuovo mezzo Renault rientra nel progetto "Home Comfort", nato nel 2000 con l’obiettivo di permettere ai pazienti oncologici di ricevere assistenza a domicilio non solo grazie a professionisti altamente qualificati, ma anche garantendo la disponibilità di tutti i presidi sanitari tipici dell’assistenza ospedaliera: letti, carrozzine, materassini antidecubito, aste da flebo e quanto necessario per un’assistenza adeguata.

Nel corso del 2024, l’Ant ha assistito 134 persone a Civitanova (per un totale di 1.494 dal 2000 al 2024) e 317 in tutta la provincia (4.115 dal 2000 al 2024), mentre nell’anno corrente sono già 94 i nuovi pazienti seguiti in città e 216 nel territorio del Maceratese. L’associazione mette a disposizione dei suoi assistiti, quando necessario, anche letti completi di materasso antidecubito, materasso in gommapiuma e sponde, carrozzine, deambulatori, aste e flebo.

Inoltre, come sottolineato dalla delegata di Civitanova Fiorenza Paffetti Perugini, dal 15 al 18 luglio piazza XX Settembre ospiterà quattro giornate gratuite di prevenzione.

"L’Associazione nazionale tumori – sono state le parole del sindaco Fabrizio Ciarapica – rappresenta un punto di riferimento umano e professionale per tante famiglie". "Il valore di Ant – ha dichiarato l’assessore ai servizi sociali Barbara Capponi – va ben oltre il numero degli assistiti: è la delicatezza con cui si entra nelle case delle persone sapendo che c’è qualcuno che sta soffrendo".

"La nostra fondazione – ha detto il presidente della Fondazione Carima Francesco Sabbatucci – ogni anno elargisce due milioni di euro all’anno sul territorio senza chiedere nulla in cambio. Quello che chiediamo è la compartecipazione e mi sembra che Civitanova ne sia un esempio magnifico. Credo che senza il volontariato il mondo si blocchi, perciò siamo noi a dover ringraziare". "So bene cosa significa il contributo di Ant. Dobbiamo soltanto ringraziare i volontari. Da qualche anno, Atac ha deciso di entrare con convinzione nel sociale" ha concluso il presidente Atac Massimo Belvederesi.

Francesco Rossetti