Davanti al giudice per la gara tra auto sotto al tunnel

Due giovani accusati di organizzare una gara non autorizzata tra auto a Cingoli. Il processo è in corso, con sentenza attesa per il 16 settembre.

Una gara non autorizzata tra due auto sotto al tunnel di Cingoli: di questo sono accusati Matteo Pittori, 27enne di Apiro, e Luca D’Asio, 26enne di Castelbellino. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la sera del 17 luglio 2020 un gruppo di amici appassionati di auto si erano ritrovati a cena. Poi due di loro, Pittori e D’Asio, il primo su una Fiat 500 Abarth, l’altro su una Fiat Punto, auto delle rispettive madri, avrebbero organizzato una corsa sotto la galleria del Foro, lungo la strada provinciale 502 che da Cingoli porta a San Severino. Gli altri amici avrebbero filmato e assistito allo spettacolo, mentre i due, partendo affiancati in mezzo alla carreggiata, si sarebbero sfidati in velocità correndo affiancati sotto alla galleria. Ma il giorno seguente, un video della corsa era stato mandato ai carabinieri, che così avrebbero ricostruito l’accaduto identificando i partecipanti e i due piloti abusivi, finiti sotto accusa per la gara non autorizzata su una strada pubblica. Ieri per loro si è aperto il processo, in tribunale a Macerata. L’avvocato Alessandro Bosoni ha chiesto il processo con il rito abbreviato, che è stato fissato dal giudice Domenico Potetti al 16 settembre. In quella data dunque sarà pronunciata la sentenza.