"Difendiamo l’ambiente senza barriere ideologiche"

In campagna elettorale a Recanati, Costituente Popolare-UdC propone soluzioni concrete per l'ambiente, come ciclovie, gestione dei rifiuti e produzione di energia rinnovabile. La sinistra critica l'approccio come ideologico.

"Noi difendiamo l’ambiente perché è una cosa seria, per la sinistra una bandiera ideologica". In campagna elettorale il problema ambientale viene ripreso di frequente da tutti i gruppi politici e candidati. Costituente Popolare-UdC, che appoggia la candidatura di Emanuele Pepa tiene però a sottolineare come "la nostra attenzione all’ambiente è più vera perché più concreta e meno legata ad impostazioni ideologiche assurde e fortemente penalizzanti come quelle che vorrebbero colpire i nostri agricoltori con provvedimenti fuori dal buonsenso maturati dal contesto europeo". Ma calati nel locale quali le proposte? "Sono semplici e fattibili: per primo lo studio di una o più ciclovie che colleghino la costa alla città, affiancata da altri percorsi rigenerativi intorno ad essa. In sede Cosmari e nell’Ambito territoriale che gestisce i rifiuti, cercheremo di adottare soluzioni alternative all’attuale raccolta porta a porta almeno per alcune tipologie di rifiuti, ma anche cercare, d’intesa con la Regione, forme innovative per lo smaltimento dell’indifferenziata rispetto alle discariche a cielo aperto. Vorremmo inoltre riprendere un grande piano di piantumazione su terreni pubblici e privati. Sul piano della produzione di energia elettrica rinnovabile, il Comune dovrà favorire in ogni modo la creazione di comunità energetiche con alimentazione eolica, solare ed idroelettrica riattivando o creando dal nuovo, piccole centraline lungo i fiumi Potenza e Musone".