Esame per la patente con l’aiutino: due denunciati

Microcamera sotto la maglia

Ecco cosa nascondeva uno dei ragazzi

Ecco cosa nascondeva uno dei ragazzi

Macerata, 10 agosto 2018 - Avevano cercato di superare l’esame per la patente con dei piccoli ‘aiuti elettronici’, apparecchiature audiovisive e dispositivi bluetooth nascosti sotto la maglietta, ma sono stati scoperti e denunciati. A finire nei guai due cittadini macedoni, residenti nelle province di Macerata e Perugia, che lunedì mattina si sono presentati alla Motorizzazione di Perugia per superare l’esame per la patente B. A insospettire gli esaminatori i rumori delle apparecchiature per la radiofrequenza e, immediata, è scattata la segnalazione alla polizia stradale.

Gli agenti hanno prima controllato se fuori vi fosse qualcuno in contatto con uno dei candidati che stavano svolgendo la prova e hanno scoperto, nascosto in un’auto, un 38enne macedone, in collegamento telematico con qualcuno all’interno della sede. Entrati in aula sono risaliti al candidato, anche lui macedone, che sotto a maglietta aveva applicato, col nastro adesivo, apparecchiature audiovisive e dispositivi bluetooth in grado di comunicare con l’esterno.

L’escamotage ideato dai due macedoni avrebbe permesso al candidato, attraverso una micro-telecamera applicata sotto i vestiti e un mini router autoalimentato, di trasmettere la scheda d’esame a un cellulare che, preventivamente messo in collegamento con videochiamata, avrebbe dato la possibilità di osservare i quiz proposti. Ma il tentativo è fallito miseramente e i due macedoni sono stati denunciati per induzione in errore del pubblico ufficiale e presentazione di elaborati non propri in sede d’esame, mentre la strumentazione è stata sequestrata.