
Le chiusure non funzionano più e le ante si aprono facilmente
Negli ultimi giorni, un problema di sicurezza sta emergendo in prossimità del parcheggio notturno adiacente al liceo scientifico, un luogo frequentato da giovani nel fine settimana.
L’accesso all’area avviene attraverso una serie di cancelli installati tempo fa, in occasione della promozione in Serie C della squadra di calcio della Recanatese, con l’obiettivo di garantire spazi riservati alle forze dell’ordine e alla sicurezza. Tuttavia oggi, con la squadra che milita in serie D, questi cancelli si rivelano non solo inutili, ma anche pericolosi per la cittadinanza. La loro chiusura e apertura è attualmente regolata da catenelle ormai deteriorate e non più in grado di garantire un’adeguata stabilità. Inoltre, i chiavistelli previsti per il fissaggio al suolo risultano inefficaci a causa di una realizzazione approssimativa.
Questa situazione ha portato a un fenomeno particolarmente rischioso: le ante dei cancelli, non adeguatamente ancorate, oscillano pericolosamente, soprattutto nelle giornate ventose quando le loro ante sbattono in modo incontrollato, mettendo seriamente a rischio i passanti. Un colpo improvviso potrebbe urtare un pedone, un bambino, un anziano o persino un veicolo in transito, con conseguenze potenzialmente gravi.
Un residente della zona ha già segnalato la situazione di pericolo alle autorità competenti e al sindaco Emanuele Pepa, che ha riconosciuto il problema ipotizzando che la rimozione dei cancelli potrebbe essere la soluzione più efficace. Del resto, l’area non necessita più di quegli spazi riservati, specialmente alla luce della recente retrocessione della squadra locale di calcio. La rimozione, inoltre, favorirebbe un accesso più fluido al parcheggio, eliminando un ostacolo ormai superfluo. L’idea suggerita è quella di smontare i cancelli senza distruggerli, semplicemente rimuovendoli dai perni portanti e conservandoli nei depositi comunali, in attesa di un’eventuale futura necessità.
Oltre alla questione dei cancelli, sono state segnalate altre criticità nell’area adiacente al liceo scientifico. L’erba alta e non tagliata contribuisce al degrado urbano, mentre la presenza di un paletto della segnaletica abbattuto, con un pezzo di ferro appuntito rimasto sul marciapiede, rappresenta un grave pericolo per chiunque dovesse inavvertitamente cadere su di esso. Nonostante le segnalazioni inviate tramite posta certificata, al momento non sono stati effettuati interventi risolutivi.
Il dibattito sulla sicurezza urbana continua ad animare la cittadinanza, come dimostrano i numerosi commenti tramite social sul tema della movida. I residenti chiedono maggiore attenzione e interventi concreti per migliorare la vivibilità della città.
Asterio Tubaldi