Una settimana fa aveva previsto alla lettera il risultato di amministrazione del consuntivo 2023 del Comune, indicando un definitivo di 29 milioni e 138.955 euro. La giunta ha pubblicato lunedì i conti dello scorso anno e portano 29 milioni e 138.954,41 euro.
"La previsione di un cialtrone è stata migliore di quella dell’ente che fa il bilancio e dovrebbe sapere cosa scrive. Io ho sbagliato di 59 centesimi, il Comune di 1.279.341,70 euro, ma che strano". Anche quest’anno Dimitri Papiri (Kleos e Civitasvolta) ha fatto suoi calcoli "e la cosa interessante – spiega – è come vengono fuori questi risultati. Sono fatti a tavolino?" E li elenca: "Vediamoli facendo finta di crederci, ma aumenta la ricchezza nel 2023 con il risultato di amministrazione di 29.138.954,41 euro, un avanzo di amministrazione di 3.556.590,61 euro, corrispondenti a una disponibilità finanziaria di 43.344.406 euro, composta da residui attivi, ovvero crediti, pari a 41.350.038 euro e passivi, quindi debiti, di 19.108.717 con la cassa a 21.693.561 euro di cui 6.106.950 vincolati e 15.586.610 senza alcun vincolo che si confermano inutilizzati e liberi. Quindi anche quest’anno il Comune ha accumulato un vergognoso lucro".
"Pensate – conclude – entrate maggiori delle uscite per 7.701.408 euro con un risultato di competenza che ha prodotto un aumento della disponibilità finanziaria di 1.820.987 euro e della cassa di 2.508.418. Neppure una fabbrica di suole in poliuretano guadagna tanto. E dove finisce tutto questo denaro, vista la condizione incredibilmente fatiscente della città?"
l. c.