Il Comune mette un freno ai piccioni: "Dimezzati in centro storico"

Stanziati 24mila euro per l’acquisto di mangime antifecondativo, che verrà distribuito in tredici diverse postazioni

Il Comune mette un freno ai piccioni: "Dimezzati in centro storico"

Il Comune mette un freno ai piccioni: "Dimezzati in centro storico"

Continua la campagna contro la proliferazione dei piccioni in città. Il Comune, infatti, da anni provvede all’acquisto di mangime antifecondativo veterinario che evita naturalmente ai volativi di riprodursi, i cui risultati sembrano visibili tanto che, secondo le rilevazioni che vengono effettuate ogni anno, nel 2023 c’è stata una riduzione della presenza di piccioni in centro storico del 50%. "L’assessorato all’Ambiente, apprezzando quanto finora messo in campo, ha espresso l’indirizzo di proseguire con il trattamento antifecondativo – si legge nella determina firmata dal dirigente dell’ufficio Tecnico, Tristano Luchetti –, anche in relazione al fatto che i risultati raggiunti non possono essere ritenuti definitivi ed, anzi, si rende necessario rinnovare di anno in anno la distribuzione del mangime medicato per contenere in modo significativo la capacità di proliferazione della popolazione dei piccioni". Anche per quest’anno, quindi, si provvederà all’acquisto di nuovo mangime, per una spesa di circa 24mila euro, che verrà distribuito in 13 diverse postazioni: cinque in centro storico, grazie al lavoro degli operai del Cosmari secondo quanto previsto nella convenzione di affidamento del servizio di igiene urbana; sette nelle aree al di fuori del centro che verranno coperte dalla Cooperativa Risorse e una a Villa Cozza, in carico all’Ircr che impiegherà allo scopo, a titolo gratuito, proprio personale già in servizio nella struttura. Per quanto riguarda il centro storico (piazza della Libertà, piazza Strambi, piazza Mazzini, piazza Vittorio Veneto e via Garibaldi), il servizio viene svolto cinque giorni alla settimana, alle 6.45-7 del mattino, dalla primavera all’autunno.