Il disabile multato per un caffè ricevuto in prefettura a Macerata "Aspettiamo l’esito del ricorso"

Migration

È stato ricevuto in prefettura a Macerata, Giovanni Valerio Ricci, il 58enne affetto da distrofia muscolare che era stato multato a fine gennaio dalla polizia per 400 euro per violazione delle norme anti Covid, dopo che era entrato nella pizzeria Amarcord di Porto Recanati, ordinando un caffè per scaldarsi dal freddo. Ieri, il 58enne si è presentato a Macerata con la sorella Judith e l’avvocato Marco Chiarugi (nella foto), che ha curato il ricorso contro la multa. "Ci siamo confrontati con una delegazione della prefettura – spiega l’avvocato Chiarugi –, e abbiamo sottolineato alcuni aspetti di quella vicenda. Innanzitutto quel giorno faceva freddo e Giovanni è entrato nel locale appunto per riscaldarsi, ed è stato aiutato fisicamente dai titolari che lo hanno portato all’interno. Inoltre, come scritto nelle memorie difensive, all’arrivo degli agenti il caffè non era stato consumato ma si trovava ancora nella tazzina. Il caffè, tra l’altro, è una bevanda che si beve in due secondi e non si sorseggia a lungo. Poi abbiamo voluto far conoscere alla rappresentanza del prefetto le condizioni di salute reali di Giovanni, perché i certificati medici non sempre rendono l’idea, e qui parliamo di una brutta malattia degenerativa". Malgrado il confronto di ieri, ancora non si sa se il ricorso contro la multa sarà accolto dal prefetto. "Non c’è una tempistica per la risposta. Posso dire che l’argomento è stato attenzionato, perché la richiesta di incontro è stata esaudita velocemente – sottolinea Chiarugi –. Non sappiamo cosa poi sarà deciso, la mia speranza è che prevalga quel buon senso che non c’è stato con la multa".

Giorgio Giannaccini