Incidente a Macerata, mezza città paralizzata: “Serve la bretella”

Schianto tra la Pieve e il passaggio a livello di via Roma: traffico in tilt e automobilisti infuriati. Il comandante Doria: “Passaggio a livello? È urgente il sottopasso”

L'incidente che ha causato la paralisi del traffico a Macerata

L'incidente che ha causato la paralisi del traffico a Macerata

Macerata, 24 marzo 2023 – Incidente frontale ieri mattina. Per fortuna i due automobilisti coinvolti non hanno riportato lesioni preoccupanti, ma l’incidente ha mandato in tilt il traffico dalle 7.30 fino a dopo le 9. Intorno alle 7.25, a metà strada tra l’incrocio della Pieve e il passaggio a livello di via Roma si sono urtati un furgone Volkswagen Caddy, che saliva verso il centro, e una Fiat Idea, che procedeva nella direzione opposta.

Stando a una prima ricostruzione, sarebbe stato il furgone a spostarsi verso la carreggiata opposta e a finire contro l’auto. Al volante del Caddy un egiziano di 29 anni, titolare di un’impresa edile, mentre sulla Fiat c’era un 50enne di Macerata. Per estrarli dai mezzi, molto danneggiati, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Poi i due feriti sono stati affidati al personale del 118 che, dopo averli stabilizzati, li ha accompagnati in ospedale; le loro condizioni per fortuna non sono preoccupanti. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale, per chiarire la dinamica e le responsabilità di quanto avvenuto. Poi gli operai dell’Anas e i vigili del fuoco hanno rimesso in sicurezza la strada.

La 77 dunque è rimasta chiusa fino alle 9, quando è stata riaperta al traffico una corsia, in direzione della città. Intanto si era formata una coda lunghissima di autobus, camion e auto, diretti verso le scuole, i negozi e gli uffici del capoluogo. La polizia locale ha presidiato gli incroci per di regolare il traffico, ma anche sulla Carrareccia, a Corneto e in via Cincinelli si sono registrati ingorghi per oltre un’ora e mezza. Persino un’ambulanza a sirene spiegate ha fatto fatica ad arrivare dalla Pieve all’ospedale, a causa della coda.

"L’incidente è avvenuto all’ora di punta – spiega il comandante della polizia locale Danilo Doria –. Purtroppo, per problemi a un ponte è chiusa anche la strada davanti alla nuova rotatoria sulla Carrareccia, quindi le auto non potevano scendere da lì. Soccorsi e rimessa in sicurezza della strada hanno richiesto tempo. Di certo, la nuova bretella avrebbe aiutato molto. Invece ora, quando si chiude una delle principali strade di accesso si blocca tutto".

Da un lato, il comandante fa presente l’importanza di rispettare sempre il codice della strada, per evitare incidenti. "Servono comunque infrastrutture per gestire meglio anche le emergenze. Il progetto di un ponte aggiuntivo verso Corridonia in questo senso è corretto. Qui è urgente il sottopasso in via Roma: non si può bloccare per sei o sette minuti ogni mattina, all’ora di punta, uno degli accessi principali della città. Non vedo aspetti negativi in questi investimenti, che costano sicuramente ma vanno sostenuti".

Lungo la strada da Collevario a Sforzacosta, rileva il comandante Doria, non ci sono corsie di emergenza, "sono strade pensate nel dopoguerra, per altri flussi di traffico e mezzi di altre dimensioni. Oggi quando si fa programmazione urbanistica si deve tenere conto della realtà attuale, progettando spazi per la sosta e i mezzi pubblici, per evitare errori come quelli alle Vergini".