La pista ciclabile del Chienti dimenticata, vegetazione incolta e recinzione colabrodo

La zona sud della città in attesa di interventi e di manutenzioni.

La pista ciclabile del Chienti dimenticata, vegetazione incolta e recinzione colabrodo

La pista ciclabile del Chienti dimenticata, vegetazione incolta e recinzione colabrodo

Non c’è civitanovese che in questi giorni non transiti dalle parti della pista ciclabile del fiume Chienti senza uscire da quella zona mugugnando per la mancata manutenzione e per la situazione delle erbacce. Passi che si tratta di area fluviale e non dei giardini di Versailles, ma guardandosi intorno è abbastanza chiaro che uno sfalcio d’erba qui non viene effettuato da mesi, né sembra che vengano fatti controlli alla recinzione che isola il percorso ciclopedonale dalle circostanti aree contaminate (inquinamento certificato con indagine conclusa nel gennaio 2023) e che in almeno una decina di punti risulta tagliata. Un anno fa, lo scorso giugno, una ordinanza comunale ha stabilito il divieto di accesso su tutte le aree adiacenti la pista ciclabile, sulle quali è stata riscontrata presenza di sostanze inquinanti pericolose per la salute umana. Ma, le parti danneggiate della rete isolante non sono state sistemate, mentre tutto intorno la vegetazione cresce incontrollata. Con questo panorama non pochi rinunciano a fare passeggiate, corsette sui pedali o jogging, perché con la vegetazione ad altezza d’uomo c’è la paura, e certamente il rischio, di fare incontri spiacevoli e senza alcuna speranza che qualcuno veda in tempo, e che vedano soprattutto le telecamere, che in questa zona non sono state installate e quando c’erano non hanno funzionato mai. In generale è tutto il comparto sud che sembra sfuggire alle attenzioni del settore comunale che deve occuparsi del decoro urbano. Intorno al Polisportivo infatti, proprio davanti all’ingresso della ciclabile, marciapiedi aggrediti dalle erbacce ed è questa l’immagine della città che si para davanti a chi nel fine settimana arriva da fuori e lascia l’auto davanti ai parcheggi dello stadio per raggiungere la spiaggia libera davanti al Polisportivo.