GIANCARLO MARIA FALCIONI
Cronaca

Le Giornate Fai di Primavera. Da Villa Buonaccorsi al museo Frau, un weekend tra i tesori nascosti

Sabato e domenica la 33esima edizione: aperti al pubblico anche Palazzo Venieri e Casina Bonafede. Il presidente Giuseppe Rivetti: "La magia si rinnova, coinvolti trecento apprendisti ciceroni delle scuole".

Sabato e domenica la 33esima edizione: aperti al pubblico anche Palazzo Venieri e Casina Bonafede. Il presidente Giuseppe Rivetti: "La magia si rinnova, coinvolti trecento apprendisti ciceroni delle scuole".

Sabato e domenica la 33esima edizione: aperti al pubblico anche Palazzo Venieri e Casina Bonafede. Il presidente Giuseppe Rivetti: "La magia si rinnova, coinvolti trecento apprendisti ciceroni delle scuole".

"Un momento in cui la magia si rinnova: l’anima dei luoghi rivive, perché le storie raccontate dal Fai non verranno dimenticate". Così Giuseppe Rivetti, presidente regionale del Fai, introduce la 33esima edizione delle Giornate Fai di Primavera, che nel Maceratese interesserà Potenza Picena, Tolentino, Monte San Giusto e Recanati. Una due giorni – quella in programma sabato e domenica – che permetterà di (ri)scoprire alcuni dei tesori più o meno noti della provincia. A livello nazionale sono 750 i luoghi che in quattrocento città apriranno le porte ai visitatori; 58 di questi sono nelle Marche, dove saranno all’opera 710 volontari del Fai e oltre cinquanta istituti, con circa 1.800 apprendisti ciceroni delle scuole medie e superiori. "In provincia – spiega Rivetti – saranno coinvolti circa trecento ragazzi e per loro sarà un momento particolarmente formativo: diventeranno operatori culturali e avranno l’occasione di presentare al pubblico le bellezze del territorio. Per i visitatori, invece, sarà l’occasione per scoprire tesori nascosti e sostenere le missioni del Fai, che in provincia conta 1.300 iscritti. Stiamo pianficando varie attività per scoprire e valorizzare i luoghi della cultura: vogliamo che il Fai sia presente sul territorio, in particolare nelle aree interne. Nel tempo abbiamo fatto aperture a Camerino, Castelraimondo, Matelica, San Severino, Tolentino: l’economia della cultura deve essere un volano per le aree interne, e il Fai vuole fare la sua parte". Queste le aperture in provincia.

POTENZA PICENA

Villa Buonaccorsi,

Giardino segreto

Villa Buonaccorsi era un tempo adibita a residenza estiva di campagna dall’omonima nobile famiglia del maceratese. È adagiata sul fianco di una collina, detta di Montesanto. Dalla villa si può godere di uno splendido panorama tra mare e colline. Sull’antico nucleo edilizio si effettuò un importante intervento di ristrutturazione intorno alla metà del XVII seccolo, attribuito all’architetto romano Maria Rossi, figlio del più diretto allievo del Bernini. Risale, inoltre, al 1665 il "giardino segreto" posto tra la villa fortificata e la chiesa barocca intitolata a Filippo Neri.

TOLENTINO

Poltrona Frau Museum

Il museo è inserito nel complesso aziendale, in una struttura architettonica moderna che dialoga con l’identità aziendale e del marchio. La visita permetterà di scoprire la storia dell’azienda e l’evoluzione dei suoi prodotti. Il percorso si snoda tra le torri dove sono esposti documenti, fotografie e prodotti iconici come la poltrona Vanity Fair e il divano Chester, insieme a creazioni moderne come la poltrona Archibald. Si tratta di uno dei pochi musei d’impresa del centro Italia, un rarissimo caso di museo dedicato al design.

MONTE SAN GIUSTO

Casina Bonafede

Dimora fortificata secondo i canoni delle ville rinascimentali toscane, la Casina Bonafede sorge su un poggio di 232 metri. La sua edificazione risale al primo ventennio del secolo XVI per volere di Nicolò Bonafede che la volle sia come luogo di riposo che come rifugio fortificato. Negli anni Novanta venne recuperata ed è attualmente utilizzata come dimora di campagna della famiglia Ercoli.

RECANATI

Palazzo Venieri

Visita a cura del Gruppo Fai di Recanati, ritornato in attività a inizio anno con la nomina a capogruppo di Virginia Taddei. Previsto un itinerario inedito per illustrare i dipinti parietali di Francesco Saverio Moretti, con possibilità di accesso al terrazzo panoramico che regala un suggestivo affaccio sul litorale e sul Monte Conero, per concludere con le performance musicali di brani scelti e interpretati dagli studenti della Civica Scuola di musica Beniamino Gigli.

Orto sul Colle dell’Infinito (Bene Fai)

Dalle 14.30 ogni 30 minuti circa, visite guidate con gli Apprendisti Ciceroni e una speciale attività dedicata alla poesia. L’iniziativa è volta a ricordare la Giornata Mondiale della Poesia che si celebra ogni anno il 21 marzo. Info: macerata@delegazionefai.fondoambiente.it.