"Lido Cluana: non serve il pied à terre della giunta"

’Uniti per Civitanova’ con Frattaruolo contesta anche i colori scelti per gli arredi.

"Lido Cluana: non serve il pied à terre della giunta"

"Lido Cluana: non serve il pied à terre della giunta"

"La giunta di Civitanova ha deliberato di creare un ’pied à terre’ per… se stessa. Qual è l’utilità, esistendo già altri spazi di rappresentanza?". È la domanda posta da Francesco Frattaruolo, vice coordinatore di "Uniti per Civitanova", sulle sorti della palazzina del Lido Cluana. "Come verrà utilizzato? - aggiunge -. Ci sono luoghi molto più rappresentativi, come quelli del palazzo della Delegazione di Civitanova Alta, per i quali sono stati stanziati 667 mila euro per la sola ristrutturazione. Una ’location’ in cui ospiti e personalità autorevoli possono essere degnamente accolti ed ospitati. A cosa serve questo ’pied à terre’ all’interno del Lido Cluana? Come sarà utilizzato? A chi sarà destinato? Ci ha, poi, particolarmente colpito la scelta cromatica degli arredi, specificata nella relazione ’tecnica illustrativa’: il nero, tutto rigorosamente nero. Chiedo: più che un ufficio non si rischia di farla sembrare una sorta di ’camera oscura’ con tanto di consolle? I quattro faretti a led previsti a cosa servono? Si può conoscere il colore del led? È, invece, evidente e non serve chiederlo quale sarà l’uso del frigobar. Si chiarisca a tutti i cittadini l’utilità di questo intervento. Oppure il consiglio che ci permettiamo di dare è che, in esercizio di autotutela, il sindaco e la giunta lo ritirino immediatamente".