Il Partito Democratico di Recanati boccia l’offerta del sindaco Emanuele Pepa di cedere una sede cittadina alla Link University. "L’uscita del sindaco Pepa è dettata da superficialità, incompetenza, voglia di visibilità o da altro che non sappiamo?" si chiede il Pd ricordando che "questa presunta eccellenza formativa, il cui principale azionista è il gruppo Cepu, presenta qualche piccolo dettaglio tra cui i costi di iscrizione, che si aggirano intorno ai 20mila euro l’anno (una cifra accessibile solo a pochi fortunati imprenditori, di certo non ai figli di dipendenti pubblici o privati) e alcuni dubbi sulla qualità accademica".
Il Pd critica anche l’ipotesi che a ospitare l’università sia "un edificio scolastico pubblico. Certo, togliamo al pubblico per dare al privato. Sempre secondo il primo cittadino la scuola primaria Gigli, situata nel chiostro della famosa Torre del Passero Solitario, sarebbe la candidata ideale. Un luogo culturale di tale importanza per la nostra città dovrebbe essere al centro di un progetto condiviso con i recanatesi, non ceduto a un privato. Forse il sindaco Pepa dovrebbe preoccuparsi dei tagli che stanno subendo le nostre università pubbliche, invece di pensare a quelle private. Ma del resto, lui viene dal mondo imprenditoriale e, come si suol dire, ognuno tira l’acqua al proprio mulino. Un’acqua, peraltro, sempre più cara in bolletta".