LORENZO MONACHESI
Cronaca

"Lo scudetto?. Dare un futuro ai giovani"

Inaugurato davanti all’azienda un accogliente spazio per ragazzi e ragazze dai 6 ai 16 anni dove studiare, socializzare, formarsi e divertirsi

Inaugurato davanti all’azienda un accogliente spazio per ragazzi e ragazze dai 6 ai 16 anni dove studiare, socializzare, formarsi e divertirsi

Inaugurato davanti all’azienda un accogliente spazio per ragazzi e ragazze dai 6 ai 16 anni dove studiare, socializzare, formarsi e divertirsi

"Avremo vinto cinque scudetti se riusciremo a far sì che cinque giovani non cadano nelle dipendenze, ma abbiano un futuro". Fabio Giulianelli, ad del Gruppo Lube, presenta l’obiettivo della Lube Academy i cui locali, di fronte all’azienda, sono stati inaugurati ieri. Ecco uno spazio dove i giovani dai 6 ai 16 anni potranno trovare un luogo dove socializzare, studiare, divertirsi e nel contempo continuare a fare sport con la Lube Academy. "Portiamo avanti i nostri progetti – aggiunge – e nel calcio saremo un punto di riferimento nelle Marche. Ci riusciremo e siamo disposti a mettere sul tavolo la credibilità acquisita negli anni fino a diventare la prima azienda italiana di cucine e di avere vinto scudetti e Coppe nella pallavolo". Ma ora il vertice dell’azienda vuole fare un passo a favore dei giovani. "Siamo a loro disposizione, ad aiutare chi incontra qualche difficoltà, a emergere, a trovare la giusta strada con l’aggregazione, con formatori ed ecco perché abbiamo fortemente voluto la collaborazione con l’università di Macerata". Simona Mastrangelo è la coordinatrice di Lube Academy. L’influenza ha impedito a Luciano Sileoni, presidente della Lube, di presenziare all’inaugurazione, ma la figlia Simona ha letto le parole del padre. "Prendo spunto dalla mia storia in cui impegno, dedizione, passione e sacrifici sono stati il motore di tante iniziative e ora vogliamo offrire ai ragazzi delle opportunità, farli crescere. Con Lube Academy vogliamo essere un supporto, un aiuto alle famiglie, un’occasione di crescita e vogliamo fare un passo verso il futuro".

All’inaugurazione ha parlato la treiese Alessandra Fermani, docente di Unimc. "C’è stato il taglio del nastro – ha detto – a una visione di futuro. Questa struttura ha bisogno di anime per renderla viva: vogliamo dire ai giovani che crediamo in loro e ognuno può costruire qui il suo futuro". Il rettore John McCourt parla di investimenti per il domani. "La Lube Academy - spiega - è un ambiente protetto dove trascorrere pomeriggi per dedicarsi allo sport e alla formazione costruendo il suo domani". Ha poi preso il microfono Federico Teloni, vice preside dell’istituto Paladini. "Da oggi – ha detto – la scuola si sente meno sola". Samuele Bartoloni, presidente Lube Academy, ha puntato su un altro aspetto. "I club – ha detto – hanno messo da parte il campanilismo e si sono uniti per un progetto comune con la Lube che ha sostenuto un importante investimento". La parola è poi passata a Federico Giunti, l’ex giocatore di Milan e Bologna è il dt della Lube Academy. "Cercheremo – ha sottolineato – di ripartire dai piccoli gesti quotidiani e di accompagnarne il valore: il rispetto dei compagni, degli avversari, degli arbitri, evitare l’esaspezione della ricerca del risultato a tutti i costi".

Lorenzo Monachesi