ANDREA SCOPPA
Cronaca

Lube, De Cecco ai saluti dopo quattro anni: "Il vero rammarico è la finale di Champions"

Il capitano, che aveva prolungato fino al 2026, prenderà il posto di Bruno a Modena: è stato un onore aver fatto parte di questo club

Lube, De Cecco ai saluti dopo quattro anni: "Il vero rammarico è la finale di Champions"

Lube, De Cecco ai saluti dopo quattro anni: "Il vero rammarico è la finale di Champions"

Adesso è anche ufficiale: Luciano De Cecco lascia la Lube e a breve verrà annunciato da Modena. L’alzatore quasi 36enne, capitano di Civitanova e della nazionale argentina, saluta dopo quattro stagioni strabilianti. Aveva da raccogliere una eredità enorme, quella di Bruno che dal 2018 al 2020 era stato amato come pochi altri qui, idolatrato per le doti in campo e per la simpatia. De Cecco non lo ha eguagliato di certo per quest’ultima, schivo e diffidente verso i media, ma sul taraflex ha addirittura saputo fare di meglio. Non è riuscito a vincere in Europa o il Mondiale (finale persa col Sada), è vero, ma ha messo il suo timbro su due scudetti, quello del 2021 siglando l’ultimo punto con una giocata di seconda, una finta e oplà palleggio-beffa. Sublime e proprio contro la sua ex Perugia… Ha deliziato compagni e pubblico con tocchi ad una mano fatti sembrare facilissimi, alzate in bagher o ancora di spalle per i primi tempi supersonici di Simon. Nella sua avventura in biancorosso anche la finale tricolore persa l’anno scorso, una Coppa Italia alzata e 3 finali di Supercoppa. Non sappiamo quanto nel suo addio abbia pesato il pensiero di un’altra stagione in altalena avendo compagni assai giovani e non sappiamo se il club sia stato spiazzato/deluso dall’accordo con Modena visto che De Cecco aveva prolungato il contratto con la Lube fino al 2026. O magari la società ha visto di buon occhio la cosa, soluzione migliore per lanciare definitivamente un nuovo ciclo (Giulianelli ci disse: "La promiscuità tra senatori e giovani non ha funzionato"). Comunque De Cecco, confermando le voci che circolavano da mesi, andrà a Modena e curiosamente ri-sostituirà Bruno che torna in Brasile. "Per me è un onore aver fatto parte di questo club – ha detto – e aver indossato la fascia da capitano. Mi sono trovato molto bene fin dal primo momento a Civitanova. Ringrazio tutti i compagni che si sono alternati in questi quattro anni di vittorie e sofferenze sportive. Sono contento di aver contribuito a integrare il palmares della società. Sono dispiaciuto per le occasioni mancate, ma sono state esperienze di crescita per il futuro della squadra. Il successo è fondamentale nello sport, ma bisogna anche costruire per dar vita a nuovi cicli vincenti e noi abbiamo messo mattoni importanti, lottando fino alla fine anche se avremmo potuto aggiudicarci più titoli. La finale dello scorso anno persa in Gara5 contro una grande Itas Trentino, quando nessuno avrebbe puntato su di noi, è valsa quasi come un titolo nel percorso di crescita degli emergenti . Il vero rammarico quest’anno – ha concluso – è non aver raggiunto la finale di Champions dopo un grandissimo percorso". Intanto Modena, dopo Buchegger, ha ufficializzato lo schiacciatore 2001 ex Taranto Gutierrez.