
L’ultimo messaggio di Battistini: "Ci sarò sempre nei piccoli gesti"
"Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicino. Abbraccio forte i miei adorati figli Lucrezia ed Emanuele, mia moglie Edda, le mie sorelle Antonella e Beatrice e tutti i miei nipoti. Non piangete perché io sarò nella semplicità dei piccoli gesti che abbiamo condiviso perché è proprio lì che si nasconde ’l’immenso’". Con questo messaggio, sul manifesto funebre, il luogotenente dell’Arma dei carabinieri Andrea Battistini, in servizio alla Compagnia di Tolentino, ha salutato e ringraziato i suoi cari. Si è spento all’età di 53 anni, dopo una malattia. L’ultimo saluto è previsto per oggi pomeriggio, alle 15.30 nella basilica di San Nicola, muovendo dalla sala del commiato Terracoeli di Tolentino. Seguirà il trasporto al cimitero di Senigallia. Arruolato nel 1989, Battistini aveva frequentato il corso carabinieri a Torino e poi nel ‘91 la scuola sottufficiali di Velletri; fino al 2000 ha svolto servizio a Roma (stazione San Lorenzo in Lucina e anticrimine), quindi alla stazione di Macerata, nucleo operativo di Macerata e stazione di Appignano. Dal 2015 era addetto al nucleo comando della Compagnia di Tolentino. Tantissimi i messaggi di vicinanza per il luogotenente e i suoi familiari, a partire dal maggiore Giulia Maggi, comandante della Compagnia di Tolentino, che confida in un "arrivederci". "Ha sopportato stoicamente, con lucidità e coraggio la malattia e il dolore, affrontandoli a testa alta – ha spiegato il maggiore – tenendo sempre presente, fino alla fine, l’importanza della vita, che ha vissuto con totale dedizione alla famiglia e passione per il servizio. Un arrivederci affettuoso da parte di tutti i colleghi". "Caro Andrea, considero un privilegio averti conosciuto e aver vissuto con te tanti momenti speciali – scrive un tolentinate, suo amico –. Rimarranno per sempre da esempio di come si può essere forti e sensibili allo stesso tempo, capaci di tenere la barra dritta anche nelle avversità. La vita ti ha dato una splendida famiglia e te l’ha tolta troppo presto, ma i tuoi figli potranno essere sempre orgogliosi di te, e sono certo che la tua memoria li sosterrà in ogni situazione".
l. g.